“Aiutiamoli ad Aiutarci” dona 7mila mascherine
Grande generosità nella raccolta promossa da Mobilcasa per l’ospedale sassarese e i presidi sanitari
22 maggio 2020
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PORTO TORRES. Un centinaio di persone di Porto Torres e dei paesi vicini hanno aderito in pochi giorni all’iniziativa dell’azienda Mobilcasa per distribuire gratuitamente mascherine, tute integrali con calzari e tute integrali in polipropilene.
«La nostra è una azienda familiare – ricorda l’imprenditore ed ex assessore Francesco Porcu – e ci siamo detti che, nel nostro piccolo, dovevamo dare una mano: in pochi giorni abbiamo fatto arrivare direttamente alla farmacia ospedaliera di Sassari una prima fornitura di dispositivi di protezione, 500 mascherine ffp2, e con lo svilupparsi dei contagi e delle drammatiche notizie abbiamo pensato di coinvolgere clienti, amici e conoscenti per aiutare a contribuire all’acquisto di altri dispositivi di sicurezza per l’ospedale di Sassari e per i presidi di Porto Torres dove ci fosse stato bisogno».
Subito dopo è partita una raccolta fondi attraverso la pagina facebook - “Aiutiamoli ad Aiutarci” - e in poco tempo si sono raccolti circa 6500 euro. «Con questa cifra siamo riusciti a ordinare direttamente dai produttori una fornitura di dispositivi di protezione – aggiunge il titolare di Mobilcasa – , tutti certificati, per dare un messaggio di vicinanza e solidarietà. Abbiamo messo insieme 2mila mascherine fpp2, 5mila mascherine chirurgiche, 10 tute integrali nastrate con calzari e 46 tute integrali in polipropilene». In questi giorni gli autori dell’iniziativa solidale hanno consegnato alla farmacia dell’Ospedale di Sassari 2mila mascherine chirurgiche e le tute protettive.
A Porto Torres sono state invece distribuite 3mila mascherine chirurgiche alla guardia medica, Consultorio, Caritas, Avis, 118, sanità pubblica, centro dialisi, casa di riposo Biccheddu e casa di riposo Martiri Turritani. Le mascherine Fpp2 sono in viaggio e il loro arrivo in Sardegna è previsto nei prossimi giorni. (g.m.)
«La nostra è una azienda familiare – ricorda l’imprenditore ed ex assessore Francesco Porcu – e ci siamo detti che, nel nostro piccolo, dovevamo dare una mano: in pochi giorni abbiamo fatto arrivare direttamente alla farmacia ospedaliera di Sassari una prima fornitura di dispositivi di protezione, 500 mascherine ffp2, e con lo svilupparsi dei contagi e delle drammatiche notizie abbiamo pensato di coinvolgere clienti, amici e conoscenti per aiutare a contribuire all’acquisto di altri dispositivi di sicurezza per l’ospedale di Sassari e per i presidi di Porto Torres dove ci fosse stato bisogno».
Subito dopo è partita una raccolta fondi attraverso la pagina facebook - “Aiutiamoli ad Aiutarci” - e in poco tempo si sono raccolti circa 6500 euro. «Con questa cifra siamo riusciti a ordinare direttamente dai produttori una fornitura di dispositivi di protezione – aggiunge il titolare di Mobilcasa – , tutti certificati, per dare un messaggio di vicinanza e solidarietà. Abbiamo messo insieme 2mila mascherine fpp2, 5mila mascherine chirurgiche, 10 tute integrali nastrate con calzari e 46 tute integrali in polipropilene». In questi giorni gli autori dell’iniziativa solidale hanno consegnato alla farmacia dell’Ospedale di Sassari 2mila mascherine chirurgiche e le tute protettive.
A Porto Torres sono state invece distribuite 3mila mascherine chirurgiche alla guardia medica, Consultorio, Caritas, Avis, 118, sanità pubblica, centro dialisi, casa di riposo Biccheddu e casa di riposo Martiri Turritani. Le mascherine Fpp2 sono in viaggio e il loro arrivo in Sardegna è previsto nei prossimi giorni. (g.m.)
