il libro
Nuovo saggio sul Concilio Vaticano II
Monsignor Cabizzosu racconta l’impatto e i protagonisti dell’evento
23 maggio 2020
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OZIERI. È disponibile da qualche giorno il nuovo studio di monsignor Tonino Cabizzosu, storico e docente universitario che prosegue la sua instancabile opera di arricchire la ricerca sulla Chiesa, i suoi momenti, le sue figure.
È il primo volume di una raccolta di recensioni di saggi sul Concilio Vaticano II che ha come sottotitolo «Colligite Fragmenta», citazione del Vangelo di Giovanni che invita a raccogliere tutti i pezzi, affinché nulla si perda. E i saggi fotografano quindi l’impatto che i dettami del Concilio ebbero, e hanno, sulle donne e gli uomini della Chiesa, religiosi e laici, che ventata di modernità portarono, che resistenze trovarono, che echi ebbero. Monsignor Cabizzosu parla di questo impatto in un duplice aspetto, quello generale della ricostruzione dell’evento e quello personale della visione che del Concilio arrivò nella realtà ecclesiale sarda, nel seminario di Cuglieri frequentato dall’autore e nel mondo accademico, ma anche nella vita di tutti i giorni. Nelle pagine del libro si incontrano figure di pontefici, vescovi, sacerdoti, religiose, laici, anche sardi, il cui rapporto con i dettami del Concilio è descritto nei saggi, tutte apparse sul magazine diocesano Voce del Logudoro tra il 2015 e il 2018. Una fotografia, dei risultati della “rivoluzione” conciliare attraverso gli anni immediatamente successivi all’assise ma anche in tempi più recenti.
Il volume, edito da University Press, è un altro utile strumento di conoscenza della vita ecclesiale che monsignor Cabizzosu dona al pubblico nell’ambito della sua mission non solo di insigne studioso ma anche di fecondo divulgatore. (b.m.)
È il primo volume di una raccolta di recensioni di saggi sul Concilio Vaticano II che ha come sottotitolo «Colligite Fragmenta», citazione del Vangelo di Giovanni che invita a raccogliere tutti i pezzi, affinché nulla si perda. E i saggi fotografano quindi l’impatto che i dettami del Concilio ebbero, e hanno, sulle donne e gli uomini della Chiesa, religiosi e laici, che ventata di modernità portarono, che resistenze trovarono, che echi ebbero. Monsignor Cabizzosu parla di questo impatto in un duplice aspetto, quello generale della ricostruzione dell’evento e quello personale della visione che del Concilio arrivò nella realtà ecclesiale sarda, nel seminario di Cuglieri frequentato dall’autore e nel mondo accademico, ma anche nella vita di tutti i giorni. Nelle pagine del libro si incontrano figure di pontefici, vescovi, sacerdoti, religiose, laici, anche sardi, il cui rapporto con i dettami del Concilio è descritto nei saggi, tutte apparse sul magazine diocesano Voce del Logudoro tra il 2015 e il 2018. Una fotografia, dei risultati della “rivoluzione” conciliare attraverso gli anni immediatamente successivi all’assise ma anche in tempi più recenti.
Il volume, edito da University Press, è un altro utile strumento di conoscenza della vita ecclesiale che monsignor Cabizzosu dona al pubblico nell’ambito della sua mission non solo di insigne studioso ma anche di fecondo divulgatore. (b.m.)