La Nuova Sardegna

Sassari

Abbanoa crea sei distretti per gestire la rete idrica

di Barbara Mastino
Abbanoa crea sei distretti per gestire la rete idrica

Domani in diverse vie verranno installate le nuove apparecchiature idrauliche L’intervento rientra nel progetto “Reti intelligenti”. Possibili interruzioni

26 maggio 2020
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OZIERI. Divisione in sei distretti per gestire meglio l’erogazione idrica e monitorare i guasti. Sarà questo il punto di arrivo dell’imponente intervento di Abbanoa sulla rete idrica di Ozieri, che domani 27 maggio dalle 9 alle 19 aggiungerà un altro tassello con dei lavori che interesseranno il nodo tra le vie Giusti, San Gavino e Palatu dove saranno installate le nuove apparecchiature idrauliche.

Durante l’esecuzione dell’intervento si verificheranno temporanee interruzioni dell’erogazione nelle vie Sanguinetti, La Malfa, Donizetti, Ippicchiu, Don Careddu, Polo, Palatu, Giusti, San Gavino, Grixoni, Leonardo Da Vinci, Dante, Satta, Petrarca, De Gasperi, Badde Aini, Borsellino, Falcone, rione Gescal e frazione di San Nicola. Quello denominato Giusti-De Gasperi è uno dei sei distretti nei quali saranno divisi i trentatrè chilometri di rete idrica di Ozieri; gli altri sono Monserrato, via San Gavino, Rione medio, Rione alto e Tramentu nuovo.

«Ognuno avrà una propria regolazione in base alle reali esigenze di portate e pressioni – spiegano da Abbanoa – e la distrettualizzazione delle reti consentirà, in caso di guasti, di isolare la sola zona interessata senza creare disservizi nel resto del centro abitato. Tutto questo grazie all’installazione di particolari apparecchiature la cui installazione è in corso». I distretti saranno quindi telecontrollati e dotati di apparecchiature che regoleranno portate e pressioni. Gli interventi che si stanno eseguendo adesso porteranno all’installazione di strumentazioni di sezionamento, distrettualizzazione, misure e telecontrollo. Si tratta, come detto, della prosecuzione dell’intervento di ingegnerizzazione del sistema idrico cittadino avviato l’anno scorso con una campagna di monitoraggio dei principali snodi e dei serbatoi. Ciò ha consentito di studiare nel dettaglio le criticità e delineare gli interventi necessari a rendere efficiente la rete garantendone una migliore gestione.

«Ozieri – spiegano dall’azienda – è tra i primi trenta comuni interessati dal progetto Reti intelligenti che si svolge a partire da un’indagine sulla rete ammalorata con installazione di misuratori portatili per l’esecuzione di prove idrauliche diurne e notturne e con ispezioni mirate. Alla fase di monitoraggio segue la “diagnosi”, ovvero la definizione delle criticità della rete e delle cause di malfunzionamento, con successivi rilasci di prescrizioni sempre più evolute e dettagliate per le soluzioni tecniche ottimali da adottare, tra le svariate combinazioni possibili, al fine di efficientare la rete dal punto di vista idraulico, energetico e gestionale (la “prognosi”).

La strategia di Abbanoa prevede «un cambiamento radicale del tradizionale, e il più delle volte inefficace, paradigma di intervento sulle reti: non si può pensare di sostituire sistematicamente tutte le tubazioni con risorse infinite; si devono piuttosto concentrare gli sforzi per rendere intelligenti le reti esistenti agendo sulle cause che generano le dispersioni: in primis gli sbalzi di pressione e la presenza di aria nelle condotte».

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