Le proposte dei “Civici”
«Sostegno alle imprese in crisi e più decoro e pulizia in città»
PORTO TORRES. La coalizione civica autonomista-identitaria che si presenterà alle prossime Comunali - Impresa Comune, Partito dei Sardi, Sardegna Vera, Obiettivo Comune e Riformatori Sardi – ha...
27 maggio 2020
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PORTO TORRES. La coalizione civica autonomista-identitaria che si presenterà alle prossime Comunali - Impresa Comune, Partito dei Sardi, Sardegna Vera, Obiettivo Comune e Riformatori Sardi – ha analizzato le criticità emerse nei mesi dell’emergenza coronavirus nel primo tavolo di lavoro della nuova compagine politica.
La priorità è stata dedicata alle difficoltà tecniche e finanziarie relative alla pressione fiscale lamentate dai titolari delle imprese e degli esercizi commerciali, che meritano specifiche attenzioni in questo momento particolarmente delicato. Un altro tema di grande attualità riguarda il decoro urbano e la pulizia delle zone più frequentate dai cittadini e soprattutto dai giovani. «Dalla nostra discussione è emerso che il malcostume – dicono i rappresentanti della coalizione - , con situazioni che si ripetono puntualmente ogni fine settimana, si può superare con la buona organizzazione della società che si occupa della raccolta dei rifiuti urbani e dello spazzamento delle strade: questo non significa che l’educazione civica deve passare in secondo piano, ma soltanto che una città che vuole puntare sull’accoglienza turistica non può diventare e restare ostaggio dei maleducati».
Una sollecitazione anche verso l’Autorità di sistema portuale e del Consorzio industriale provinciale di Sassari «affinché provvedano a garantire la pulizia ed il decoro delle zone di loro competenza situate nei punti di transito e di accesso dei turisti». (g.m.)
La priorità è stata dedicata alle difficoltà tecniche e finanziarie relative alla pressione fiscale lamentate dai titolari delle imprese e degli esercizi commerciali, che meritano specifiche attenzioni in questo momento particolarmente delicato. Un altro tema di grande attualità riguarda il decoro urbano e la pulizia delle zone più frequentate dai cittadini e soprattutto dai giovani. «Dalla nostra discussione è emerso che il malcostume – dicono i rappresentanti della coalizione - , con situazioni che si ripetono puntualmente ogni fine settimana, si può superare con la buona organizzazione della società che si occupa della raccolta dei rifiuti urbani e dello spazzamento delle strade: questo non significa che l’educazione civica deve passare in secondo piano, ma soltanto che una città che vuole puntare sull’accoglienza turistica non può diventare e restare ostaggio dei maleducati».
Una sollecitazione anche verso l’Autorità di sistema portuale e del Consorzio industriale provinciale di Sassari «affinché provvedano a garantire la pulizia ed il decoro delle zone di loro competenza situate nei punti di transito e di accesso dei turisti». (g.m.)