Saccargia non rinuncia alla festa
Codrongianos, confermata la celebrazione del 7 giugno ma sarà a porte chiuse
30 maggio 2020
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CODRONGIANOS. Nonostante l’emergenza per la pandemia in corso, anche quest’anno sarà celebrata la festa in onore della Madonna che si svolge da secoli nella stupenda chiesa della Santissima Trinità di Saccargia. Sotto l’impulso del comitato composto da tutti i bambini dell’oratorio guidati dai loro animatori, che si è visto purtroppo costretto a rimandare i festeggiamenti civili al prossimo anno, della parrocchia della Conversione di San Paolo, del Comune di Codrongianos e dell’Arcidiocesi di Sassari, sono state previste alcune celebrazioni religiose, che si terranno con tutte le dovute prescrizioni, perché non venga meno la possibilità di celebrare con devozione questa antica ricorrenza, sia da parte dei codrongianesi che dei tanti fedeli che tradizionalmente accorrono a Saccargia.
La Santa Messa solenne sarà celebrata a Saccargia il 7 giugno alle 11 e sarà presieduta da monsignor Gianfranco Saba, arcivescovo di Sassari. La celebrazione si terrà a porte chiuse, con la presenza esclusiva delle autorità civili, religiose e militari e di alcuni rappresentanti della parrocchia, ma sarà data la possibilità ai devoti di seguire la celebrazione attraverso la diretta televisiva .
Nei giorni scorsi il Comune di Codrongianos, l’arcidiocesi di Sassari, rappresentata da monsignor Giancarlo Zichi vicario episcopale per i beni culturali e il parroco don Gianni Cubeddu si sono incontrati nella basilica per definire gli ultimi dettagli della celebrazione, comprese le misure a tutela dei partecipanti. L’occasione è stata propizia per rilanciare l’impegno comune delle due istituzioni ad intraprendere un percorso virtuoso che porterà ad un progetto di rilancio in chiave turistico-religiosa dell’importante sito culturale di Saccargia.
L’obiettivo è quello di formulare un’offerta diversificata da offrire ai pellegrini e ai turisti, legandola alla figura di Elisabetta Sanna, beatificata proprio a Saccargia nel settembre del 2016.
La strada, tracciata dalle due istituzioni da parecchio tempo, porterà alla firma di una convenzione congiunta con la quale Comune e Arcidiocesi individueranno azioni comuni da porre in atto insieme. Attualmente la convenzione è al vaglio degli uffici del Comune e dell’Arcidiocesi che ricercano e individuano soluzioni per raggiungere gli obiettivi prefissati. (m.t.)
La Santa Messa solenne sarà celebrata a Saccargia il 7 giugno alle 11 e sarà presieduta da monsignor Gianfranco Saba, arcivescovo di Sassari. La celebrazione si terrà a porte chiuse, con la presenza esclusiva delle autorità civili, religiose e militari e di alcuni rappresentanti della parrocchia, ma sarà data la possibilità ai devoti di seguire la celebrazione attraverso la diretta televisiva .
Nei giorni scorsi il Comune di Codrongianos, l’arcidiocesi di Sassari, rappresentata da monsignor Giancarlo Zichi vicario episcopale per i beni culturali e il parroco don Gianni Cubeddu si sono incontrati nella basilica per definire gli ultimi dettagli della celebrazione, comprese le misure a tutela dei partecipanti. L’occasione è stata propizia per rilanciare l’impegno comune delle due istituzioni ad intraprendere un percorso virtuoso che porterà ad un progetto di rilancio in chiave turistico-religiosa dell’importante sito culturale di Saccargia.
L’obiettivo è quello di formulare un’offerta diversificata da offrire ai pellegrini e ai turisti, legandola alla figura di Elisabetta Sanna, beatificata proprio a Saccargia nel settembre del 2016.
La strada, tracciata dalle due istituzioni da parecchio tempo, porterà alla firma di una convenzione congiunta con la quale Comune e Arcidiocesi individueranno azioni comuni da porre in atto insieme. Attualmente la convenzione è al vaglio degli uffici del Comune e dell’Arcidiocesi che ricercano e individuano soluzioni per raggiungere gli obiettivi prefissati. (m.t.)
