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Terreni incolti, da domani al via la pulizia obbligatoria

Terreni incolti, da domani al via la pulizia obbligatoria

PORTO TORRES. Domani comincia l’attività antincendio della compagnia barracellare e anche i controlli sui terreni incolti che – secondo quanto riporta l’ordinanza sindacale – dovevano essere puliti...

31 maggio 2020
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PORTO TORRES. Domani comincia l’attività antincendio della compagnia barracellare e anche i controlli sui terreni incolti che – secondo quanto riporta l’ordinanza sindacale – dovevano essere puliti dai proprietari. Con l’arrivo dell’estate i terreni incolti nel centro storico e in altre zone del territorio comunale sono purtroppo covi di insetti e zecche che possono causare infezioni pericolose alle persone risiedono nelle vicinanze. I proprietari devono quindi mettersi in regola e soprattutto rispettare tutte gli articoli presenti nel provvedimento firmato dal sindaco Sean Wheeler. I residenti in città sono tenuti a provvedere a una radicale potatura di siepi, rampicanti, rami d’albero e simili che fuoriescono sulle pubbliche vie, marciapiedi, piazze e giardini. Nelle aree extraurbane, invece, i proprietari e i conduttori di terreni appartenenti a qualunque categoria d’uso del suolo, sono tenuti a ripulire da fieno, rovi, materiale secco di qualsiasi natura, l’area limitrofa a strade pubbliche per una fascia di almeno 3 metri calcolati a partire dal limite delle relative pertinenze della strada medesima. I proprietari e conduttori di fondi agricoli sono tenuti a creare una fascia parafuoco o una fascia erbosa verde intorno ai fabbricati rurali e ai chiusi destinati al ricovero del bestiame, di larghezza non inferiore a 10 metri. L’amministrazione comunale, nell'inerzia dei proprietari, si riserva la facoltà di intervenire in via sostitutiva per la pulizia delle aree private incolte, con addebito delle spese a carico dei proprietari. I trasgressori saranno puniti con sanzioni che variano da 300 a 10mila euro. (g.m.)

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