La Nuova Sardegna

Sassari

Ennesima auto incendiata, a Ploaghe è allarme

di Mauro Tedde
Ennesima auto incendiata, a Ploaghe è allarme

Distrutta la Hyundai di una donna che vive al centro storico. Il sindaco chiede un incontro alla prefetta

03 giugno 2020
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PLOAGHE. Torna l’incubo delle auto in fiamme a Ploaghe dove ormai non si contano più gli attentati messi in atto da misteriosi piromani. Alle prime ore del mattino di ieri ad andare letteralmente in cenere è stata la Hyundai Getz di una signora che vive in via San Timoteo, nel cuore storico del paese.

La donna aveva parcheggiato l’auto a pochi metri dalla sua abitazione, in via Don Felis. L’auto presa di mira dagli incendiari in pochi minuti è andata a fuoco e non è stato possibile fermare le fiamme. Neanche l’intervento dei vigili del fuoco di Sassari, subito allertati e arrivati dopo pochissimo tempo, ha potuto arginare l’incendio che ormai aveva avvolto la vettura. I vigili hanno potuto raggiungere il posto solo con un piccolo mezzo perché le viuzze di quel rione sono molto anguste ma hanno comunque spento l’incendio e messo in sicurezza la via. Le fiamme, altissime, hanno aggredito anche la casa davanti alla quale l’auto era parcheggiata, per fortuna non abitata, mandando in fumo il portone e gli infissi, che sono andati carbonizzati come l’automobile.

L’ennesimo episodio di questo genere ha messo in allarme l’intero paese. Sono ormai decine infatti le auto incendiate negli ultimi anni a Ploaghe e le vittime sono le più disparate. Dai privati cittadini agli impiegati comunali (anche un ex), dal comandante dei vigili urbani all’auto di un militare dell’esercito e a quella del comandante dei barracelli. A questi si deve aggiungere l’incendio – anche questo doloso – degli uffici del veterinario della Asl e purtroppo tanti altri episodi di vandalismo. Le ultime due auto vennero incendiate lo scorso 2 maggio, entrambe allo stesso proprietario che nei giorni scorsi si è persino visto danneggiare la carrozzeria della sua nuova macchina. Insomma la situazione è davvero preoccupante e il sindaco del paese Carlo Sotgiu ha dato mandato agli uffici per richiedere un incontro urgente con il prefetto di Sassari per poter studiare al meglio la situazione e cercare di contrastare il fenomeno che rischia davvero di andare fuori controllo. Le indagini sono condotte dai carabinieri della stazione di Ploaghe comandati dal maresciallo Olmeo che stanno valutando e seguendo diverse piste per cercare di individuare i responsabili.

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