La Nuova Sardegna

Sassari

Un disegno per descrivere la “Nulvesità”

Un disegno per descrivere la “Nulvesità”

Concorso a premi di Comune e associazione Don Bosco riservato agli studenti del paese

04 giugno 2020
2 MINUTI DI LETTURA





NULVI. Il Comune di Nulvi e l’associazione sportiva “Don Bosco” in collaborazione con le scuole locali hanno indetto un concorso a premi sul tema “Nulvi e la sua Nulvesità”. I giovani studenti di Nulvi saranno chiamati a realizzare un elaborato (un disegno o altro) che rappresenti il paese e il senso di identità e di appartenenza di questa antica comunità, insomma quel concetto che qualcuno ama definire con una punta di orgoglio “nulvesità”. I giovani del paese potranno trarre ispirazione dai monumenti archeologici e artistici-religiosi, dalle piazze, dagli scorci caratteristici e simbolici, dagli oggetti con i quali si può identificare e raccontare questo paese o anche dai personaggi che lo hanno reso importante. Ogni alunno riceverà in regalo dall’amministrazione comunale un pacco di pastelli e un foglio da disegno, nel quale dovrà produrre il suo elaborato. L’utilizzo del foglio da disegno è vincolante, mentre si può scegliere di non servirsi dell’utilizzo dei pastelli e di utilizzare altro materiale didattico. Materiale che sarà possibile ritirare in Comune contattando l’assessora alla Pubblica Istruzione Elvira Decortes e l’assessora al Bilancio Marta Meloni, oppure che può essere consegnato al rappresentante di classe, che poi si relazionerà con ogni singolo genitore. L’elaborato dovrà essere consegnato in busta chiusa in Comune entro il 20 giugno, dovrà risultare anonimo e nel foglio dovrà essere indicata unicamente la classe di frequenza dell’alunno. Una commissione valuterà i disegni prodotti e sceglierà i vincitori, rispettando specifici criteri quali l’aderenza alla traccia, l’originalità, la forma e la comunicatività. Sarà premiato un alunno per classe (con un tablet). (m.t.)



In Primo Piano
L’intervista

Giuseppe Mascia: «Cultura e dialogo con la città, riscriviamo il ruolo di Sassari»

di Giovanni Bua
Le nostre iniziative