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Saba: «Crabulazzi, stazione abbandonata»
SASSARI. «La zona di Crabulazzi è abbandonata. E pericolosa. Nonostante la stazione sia attiva, e frequentata da pendolari che attendono il treno sedute su un “gabbiotto” (pieno di muffa e di altre...
12 giugno 2020
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SASSARI. «La zona di Crabulazzi è abbandonata. E pericolosa. Nonostante la stazione sia attiva, e frequentata da pendolari che attendono il treno sedute su un “gabbiotto” (pieno di muffa e di altre sostanze organiche che è meglio non identificare) poiché non esiste una panca né un riparo dalle intemperie». Così il coordinatore cittadino dei Riformatori Michele Saba, che continua il suo “degrado tour” nei quattro angolo della città.
«In teoria - attacca Saba- A Crabulazzi la stazione sarebbe attiva, prova ne siano dei fogli messi alla bell' è meglio per l' emergenza Covid. In pratica, la stazione di Crabulazzi è totalmente abbandonata se si esclude la recente pulizia dal pattume miracolosamente fatta questa settimana per tutelare la zona dal rischio incendio».
«Le erbacce – continua il coordinatore cittadino dei Riformatori – vengono tagliate ed estirpate dai residenti che hanno l’ingresso su quella via per preservare le macchine e limitare rischi incendio ma presso la adiacente stradina (che in realtà è un viottolo buono per il moto cross). I pendolari attendono il treno sedute su un gabbiotto ridotto in condizioni impresentabili e assolutamente non riparato da nessun tipo di copertura»
«Insomma – continua Michele Saba – una roba da terzo mondo. Ultima curiosità: recentemente un ladro ha fatto visita in una abitazione e si è dileguato prendendo tranquillamente il treno. Non ci sembra affatto giusto lasciare in queste condizioni dei nostri concittadini che pagano le tasse per avere un livello minimo di servizi e di decenza. È urgente dare loro le doverose risposte che attendono da anni».
«In teoria - attacca Saba- A Crabulazzi la stazione sarebbe attiva, prova ne siano dei fogli messi alla bell' è meglio per l' emergenza Covid. In pratica, la stazione di Crabulazzi è totalmente abbandonata se si esclude la recente pulizia dal pattume miracolosamente fatta questa settimana per tutelare la zona dal rischio incendio».
«Le erbacce – continua il coordinatore cittadino dei Riformatori – vengono tagliate ed estirpate dai residenti che hanno l’ingresso su quella via per preservare le macchine e limitare rischi incendio ma presso la adiacente stradina (che in realtà è un viottolo buono per il moto cross). I pendolari attendono il treno sedute su un gabbiotto ridotto in condizioni impresentabili e assolutamente non riparato da nessun tipo di copertura»
«Insomma – continua Michele Saba – una roba da terzo mondo. Ultima curiosità: recentemente un ladro ha fatto visita in una abitazione e si è dileguato prendendo tranquillamente il treno. Non ci sembra affatto giusto lasciare in queste condizioni dei nostri concittadini che pagano le tasse per avere un livello minimo di servizi e di decenza. È urgente dare loro le doverose risposte che attendono da anni».
