La Nuova Sardegna

Sassari

Sulla Siligo-Banari lavori sempre fermi

Sulla Siligo-Banari lavori sempre fermi

Da settimane è stato rimosso l’asfalto ma non c’è stato l’intervento di ripristino

14 giugno 2020
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BANARI. Rappresenta un pericolo quotidiano la strada provinciale 41bis, che collega Banari a Siligo e poi alla 131. Oggetto di lavori prima avviati e poi sospesi per via del lockdown, da circa tre settimane in alcuni punti è stato rimosso il manto di asfalto, senza che si sia provveduto al suo tempestivo ripristino, per cui il fondo stradale si presenta sconnesso, con dei gradini longitudinali e trasversali, e con le cunette da cui schizzano terriccio e pietrisco, che rendono particolarmente pericoloso il transito. Lo denuncia con forza il sindaco di Banari Antonio Carboni, che ogni giorno interloquisce con la Provincia, e che ogni volta viene rassicurato sulla imminente ripresa dei lavori. Che però, vuoi per i ritardi da sempre connaturati ai lavori pubblici, vuoi per il maltempo, finora non sono stati completati, con i rischi e le proteste di quanti di quella strada si servono in particolare per raggiungere la città di Sassari. «Erano almeno quattro anni – conferma Carboni – che chiedevamo interventi che mettessero in sicurezza la strada, che presentava delle criticità in vari punti». Finché, alla fine dello scorso anno i lavori erano iniziati. Ma dopo un po’ ci si era messo di mezzo il covid, che aveva portato alla loro sospensione. Poi, con le riaperture delle settimane scorse, gli interventi sulla strada erano ripresi, in particolare con la rimozione dell’asfalto, in funzione del suo rifacimento. Ma a quel punto i lavori si sono di nuovo bloccati e, nonostante dalla Provincia siano arrivate al sindaco rassicurazioni sulla loro ripresa da un giorno all’altro, la Sp 41bis rappresenta ancora un’insidia per chi vi transita.

Mario Bonu

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