La Nuova Sardegna

Sassari

Antincendio, l’allarme del Parco di Porto Conte

Antincendio, l’allarme del Parco di Porto Conte

Continuano le prese di posizione sulla campagna antincendio 2020. Dopo le preoccupazioni espresse dall’Anci Sardegna, anche il Parco regionale di Porto Conte esprime viva preoccupazione per le...

15 giugno 2020
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Continuano le prese di posizione sulla campagna antincendio 2020. Dopo le preoccupazioni espresse dall’Anci Sardegna, anche il Parco regionale di Porto Conte esprime viva preoccupazione per le decisioni assunte dalla Regione.

Il dato che preoccupa maggiormente è il drastico ridimensionamento del personaledell’Agenzia Forestas . Nel 2018 il Servizio Territoriale di Sassari dell’Agenzia Forestas per l’intero bacino di cometenza aveva 41 nuclei di lotta - coloro che sul campo spengono gli incendi - e 40 vedette. Quest’anno se non si interviene con tempestività, si prevedono tagli drastici con la riduzione a 10 nuclei di lotta e 13 vedette. Si preve ora un solo turno per la vedetta di Monte Timidone con scopertura notturna (e non più h24 come in passato) e per Monte Forte. Ridimensionate anche ie autobotti con un solo turno coperto dal mezzo da 3.500 litri (ma la notte scoperta) e così per la macchina da 350 litri impiegata per soli due turni. «È un rischio che la città di Alghero e il Parco di Porto Conte non possono permettersi di correre – dicono il presidente Raimondo Tilloca e il direttore Mariano Mariani-. Chiediamo alle istituzioni, alle associazioni ambientaliste e alla società civile di unirsi per scongiurare questo drastico ridimensionamento e difendere l’inestimabile patrimonio ambientale del Parco di Porto Conte».

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