La Nuova Sardegna

Sassari

antincendio 

Giave, il Comune pulisce il centro e le strade rurali

GIAVE. Sono iniziati a Giave i lavori di pulizia del centro abitato, delle strade rurali e la campagna antincendio. Il paese ha già cominciato i lavori che saranno garantiti da ditte esterne almeno...

20 giugno 2020
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GIAVE. Sono iniziati a Giave i lavori di pulizia del centro abitato, delle strade rurali e la campagna antincendio. Il paese ha già cominciato i lavori che saranno garantiti da ditte esterne almeno fino al prossimo dicembre, «con la speranza, -spiegano gli amministratori, che si costituisca una cooperativa locale a cui affidarli». «Il Comune di Giave è purtroppo sprovvisto da lunghi anni della figura dell’operaio comunale perciò, in attesa di riavere questa figura in organico ci siamo rivolti a ditte presenti nel mercato,- spiega il sindaco, Maria Antonietta Uras – in questi mesi, però, sta nascendo finalmente una cooperativa in paese che si occuperà del verde pubblico. La Ditta, si dovrà occupare della pulizia vie e piazze, svuotamento cestini, parchi e pineta comunale che dovranno essere sempre perfettamente puliti e ordinati. Si occuperà inoltre dello sfalcio di cunette nelle strade di penetrazione agraria».

Da lunedì due ditte: una di Thiesi e una di Oristano, si occuperanno, perciò, di sistemate in modo ottimale le criticità presenti nel paese, attraverso la sistemazione cunette in cemento, scolo e raccolta acque, pozzetti e nuove griglie, apertura varchi ormai chiusi o mai aperti che collegano altre strade rurali. Interventi, questi ultimi, che riguarderanno diverse località come Burri, Iscala Ruggia, Figuini, Piattu oro e tante altre, nelle quali verranno sistemati alcuni tratti impraticabili delle strade rurali con il cemento armato. In questi giorni sarà avviata, insieme ai lavori di manutenzione del decoro urbano, anche la campagna antincendio. «Per evitare il propagarsi d incendi, ogni cittadino si sta occupando della pulizia del proprio terreno. Per chi non dovesse adempiere i lavori verranno effettuati dal Comune che addebiterà poi le spese». (d.d.)

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