proposta m5s
«Nove competenze per la Multiservizi, benefici per la città»
PORTO TORRES. «Riportare alla competenza del Comune il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani – alla luce delle nuove normative di gestione della società in house Multiservizi – potrebbe...
23 giugno 2020
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PORTO TORRES. «Riportare alla competenza del Comune il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani – alla luce delle nuove normative di gestione della società in house Multiservizi – potrebbe portare alla riduzione del costo del servizio stesso e anche alla riduzione della Tari».
Lo sostengono i consiglieri del M5S Raffaele Donadio e Carlo Marongiu, che hanno presentato una proposta da discutere nel prossimo consiglio comunale di lunedì. Nel dispositivo finale del documento, inoltre, i due esponenti pentastellati impegnano il sindaco e la giunta «a porre in essere tutte le azioni necessarie alla trasformazione della società Multiservizi, includendo nello scopo sociale la gestione del ciclo di rifiuti e in particolare la raccolta, l’eventuale smistamento-cernita e il trasporto dei rifiuti».
La Società per azioni, aggiungono dovrà essere operativa almeno un anno prima della scadenza dell’attuale contratto di raccolta rifiuti. «La nostra proposta – concludono i due consiglieri – fa seguito alle numerose proteste dei cittadini, in quanto concedere in appalto il servizio raccolta rifiuti non ha portato vantaggi alla cittadinanza e alla raccolta dei rifiuti». (g.m.)
Lo sostengono i consiglieri del M5S Raffaele Donadio e Carlo Marongiu, che hanno presentato una proposta da discutere nel prossimo consiglio comunale di lunedì. Nel dispositivo finale del documento, inoltre, i due esponenti pentastellati impegnano il sindaco e la giunta «a porre in essere tutte le azioni necessarie alla trasformazione della società Multiservizi, includendo nello scopo sociale la gestione del ciclo di rifiuti e in particolare la raccolta, l’eventuale smistamento-cernita e il trasporto dei rifiuti».
La Società per azioni, aggiungono dovrà essere operativa almeno un anno prima della scadenza dell’attuale contratto di raccolta rifiuti. «La nostra proposta – concludono i due consiglieri – fa seguito alle numerose proteste dei cittadini, in quanto concedere in appalto il servizio raccolta rifiuti non ha portato vantaggi alla cittadinanza e alla raccolta dei rifiuti». (g.m.)