Rete del gas, via ai ripristini dell’asfalto
In via Paglietti a rischio la posa delle tubature: nel sottosuolo reperti archeologici
03 luglio 2020
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PORTO TORRES. I lavori di bitumatura dei tratti di asfalto interessati dal passaggio della rete del gas ricominceranno la prossima settimana. L’amministrazione comunale ha infatti richiesto un nuovo cronoprogramma nel corso di una riunione con la società Italgas. E dalla discussione è emersa anche la necessità di promuovere un incontro con i residenti di via Paglietti e delle zone attigue, dove i lavori risultano più complessi per la presenza di numerosi resti archeologici.
«Il cantiere della rete del gas ha subìto negli ultimi tempi rallentamenti – dice l’assessore ai Lavori pubblici Alessandro Derudas – e lo abbiamo fatto presente all’azienda che si è impegnata a far ripartire le bitumature nelle aree oggetto di scavo dalla metà della prossima settimana. I lavori hanno avuto un impatto importante sulle nostre strade e nella quotidianità dei cittadini, ma un processo di modernizzazione di tale portata richiedeva sacrificio e un po’ di pazienza». Il Comune ha dato continuità amministrativa a un progetto avviato quindici anni fa, evitandone dunque lo stop grazie a un’azione sinergica svolta nel tempo.
Per l’assessore resta un ultimo scoglio da superare ed è quello di via Paglietti e zone attigue, per la presenza di emergenze archeologiche. «A breve convocheremo i residenti – aggiunge Derudas – e ci confronteremo con loro: in quel tratto i lavori rischiano di essere molto complessi, e in questo caso dovrà essere valutato preventivamente il reale interesse dei cittadini a usufruire del servizio di distribuzione del gas, ipotizzando anche delle soluzioni alternative nell’esecuzione dei lavori. (g.m.)
«Il cantiere della rete del gas ha subìto negli ultimi tempi rallentamenti – dice l’assessore ai Lavori pubblici Alessandro Derudas – e lo abbiamo fatto presente all’azienda che si è impegnata a far ripartire le bitumature nelle aree oggetto di scavo dalla metà della prossima settimana. I lavori hanno avuto un impatto importante sulle nostre strade e nella quotidianità dei cittadini, ma un processo di modernizzazione di tale portata richiedeva sacrificio e un po’ di pazienza». Il Comune ha dato continuità amministrativa a un progetto avviato quindici anni fa, evitandone dunque lo stop grazie a un’azione sinergica svolta nel tempo.
Per l’assessore resta un ultimo scoglio da superare ed è quello di via Paglietti e zone attigue, per la presenza di emergenze archeologiche. «A breve convocheremo i residenti – aggiunge Derudas – e ci confronteremo con loro: in quel tratto i lavori rischiano di essere molto complessi, e in questo caso dovrà essere valutato preventivamente il reale interesse dei cittadini a usufruire del servizio di distribuzione del gas, ipotizzando anche delle soluzioni alternative nell’esecuzione dei lavori. (g.m.)
