Ucciso perché faceva la corte alla figlia, il pm di Sassari chiede l'ergastolo
Processo in Assise a Sassari, fatto di sangue nel dicembre 2016
SASSARI. «Ergastolo per Vincenzo Unali». È la condanna chiesta dal pm di Sassari, Giovanni Porcheddu, alla Corte d'assise di Sassari per l'allevatore di Mores, alla sbarra per l'omicidio di Alessio Ara, 37 anni, ucciso con una fucilata a Ittireddu il 15 dicembre del 2016. Unali si è sempre dichiarato innocente, ma per l'accusa avrebbe ammazzato Ara perché faceva la corte a una delle sue figlie, già legata sentimentalmente a un altro uomo con cui la famiglia dell'imputato era in affari.
La tesi è stata ribadita anche oggi 6 luglio davanti alla Corte presieduta dal giudice Massimo Zaniboni. La discussione in Assise è proseguita con gli interventi degli avvocati di parte civile, Ivan Golme e Luigi Esposito. La prossima settimana è attesa la replica dell'avvocato Pietro Diaz, che difende Unali. (Ansa).