Bidighinzu, ridotte le perdite d’acqua
di Vincenzo Masia
A Ittiri incontro tra i rappresentanti delle aziende agricole e della Regione
08 luglio 2020
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ITTIRI. Perdite ridotte da 230 a 50 litri al secondo sulla condotta di adduzione e ripristino del funzionamento della valvola di erogazione dell’acqua, posizionata a valle della diga del Bidighinzu.
Le quarantacinque aziende del comprensorio che producono il pregiato carciofo spinoso, fiore all'occhiello dell'agricoltura ittirese, possono tirare un sospiro di sollievo. Gli interventi e lo stato dei lavori sulla condotta che dall’invaso del Bidighinzu trasporta l'acqua necessaria per l'irrigazione delle carciofaie del comprensorio della Valle dei Giunchi sono stati illustrati ieri mattina nel corso di una conferenza stampa tenutasi nell’aula consiliare.
Le importati novità illustrate dal capo di gabinetto dell’assessore Roberto Frongia, Vincenzo Corrias, hanno rasserenato gli animi di chi, per l'ennesima stagione, rischiava di vedere compromessa la produzione. L'intervento primario, ha precisato Corrias, riguarda il ripristino del funzionamento della valvola di erogazione dell'acqua, posizionata a valle della diga del Bidighinzu che, per motivi legati al non corretto funzionamento dei comandi di apertura e chiusura, non ha fornito, in questi ultimi giorni, la necessaria quantità d'acqua, interrompendo il flusso prima che il serbatoio di raccolta di Occhila raggiungesse il livello massimo programmato. Il rappresentante dell’assessorato ha comunicato, inoltre, lo stato dei lavori sulla condotta di adduzione che hanno ridotto le perdite da 230 a 50 litri al secondo. I rappresentanti dei produttori hanno chiesto un intervento, squisitamente tecnico, mirato a consentire una maggior adduzione al serbatoio di Occhila che attualmente viene mantenuto piuttosto basso limitando la quantità di acqua disponibile per innaffiare i terreni. Il sindaco Antonio Sau ha voluto rimarcare che la conferenza stampa, oltre a creare l’occasione per uno scambio fattivo fra Enti e mondo produttivo, ha lo scopo di valorizzare e potenziare la vocazione agricola di Ittiri mostrando sensibilità per la risoluzione di quei problemi che rallentano la produzione e quindi l'economia locale. L’assessore all’agricoltura Gianmario Cossu ha voluto porre in evidenza l’impegno dell’amministrazione Comunale per la soluzione di problemi che riguardano la più importante fonte produttiva della città: l’agricoltura. Terminata la conferenza stampa amministratori e produttori hanno effettuato un sopralluogo nei punti cruciali della condotta.
Le quarantacinque aziende del comprensorio che producono il pregiato carciofo spinoso, fiore all'occhiello dell'agricoltura ittirese, possono tirare un sospiro di sollievo. Gli interventi e lo stato dei lavori sulla condotta che dall’invaso del Bidighinzu trasporta l'acqua necessaria per l'irrigazione delle carciofaie del comprensorio della Valle dei Giunchi sono stati illustrati ieri mattina nel corso di una conferenza stampa tenutasi nell’aula consiliare.
Le importati novità illustrate dal capo di gabinetto dell’assessore Roberto Frongia, Vincenzo Corrias, hanno rasserenato gli animi di chi, per l'ennesima stagione, rischiava di vedere compromessa la produzione. L'intervento primario, ha precisato Corrias, riguarda il ripristino del funzionamento della valvola di erogazione dell'acqua, posizionata a valle della diga del Bidighinzu che, per motivi legati al non corretto funzionamento dei comandi di apertura e chiusura, non ha fornito, in questi ultimi giorni, la necessaria quantità d'acqua, interrompendo il flusso prima che il serbatoio di raccolta di Occhila raggiungesse il livello massimo programmato. Il rappresentante dell’assessorato ha comunicato, inoltre, lo stato dei lavori sulla condotta di adduzione che hanno ridotto le perdite da 230 a 50 litri al secondo. I rappresentanti dei produttori hanno chiesto un intervento, squisitamente tecnico, mirato a consentire una maggior adduzione al serbatoio di Occhila che attualmente viene mantenuto piuttosto basso limitando la quantità di acqua disponibile per innaffiare i terreni. Il sindaco Antonio Sau ha voluto rimarcare che la conferenza stampa, oltre a creare l’occasione per uno scambio fattivo fra Enti e mondo produttivo, ha lo scopo di valorizzare e potenziare la vocazione agricola di Ittiri mostrando sensibilità per la risoluzione di quei problemi che rallentano la produzione e quindi l'economia locale. L’assessore all’agricoltura Gianmario Cossu ha voluto porre in evidenza l’impegno dell’amministrazione Comunale per la soluzione di problemi che riguardano la più importante fonte produttiva della città: l’agricoltura. Terminata la conferenza stampa amministratori e produttori hanno effettuato un sopralluogo nei punti cruciali della condotta.
