Il salvamento a mare affidato alla coop Vosma
di Gavino Masia
Da sabato le spiagge saranno più sicure, a Balai un’altra passerella per i disabili Ci sarà una postazione anche all’Asinara ma soltanto nel mese di agosto
08 luglio 2020
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SASSARI. Sarà la cooperativa Vosma ad occuparsi del servizio di salvamento a mare e dell’assistenza disabili nelle spiagge turritane e nell’arenile di Cala Sabina, nel Parco nazionale dell’Asinara, per la stagione balneare 2020. La cooperativa ha infatti vinto la manifestazione d’interesse indetta dal Comune per assicurare gli interventi previsti nelle spiagge libere del proprio territorio, caratterizzate dal maggior afflusso di bagnanti, e il servizio di salvamento partirà presumibilmente il prossimo sabato.
La cooperativa fornirà servizi conformi agli indirizzi stabiliti dalle ordinanze emesse dalla Regione e dalla Capitaneria di porto, garantendoli nelle spiagge libere di Balai, Scoglio Lungo e Acque Dolci, tutti i giorni dalle 8,30 alle 19,30 per un periodo massimo di sessantadue giorni e fino alla conclusione fissata al 12 settembre prossimo.
Nelle tre spiagge cittadine sono previste postazioni fisse con torrette, e durante il periodo del contratto nell’arenile dello Scoglio Lungo la prestazione dovrà includere anche l’assistenza alle persone in condizioni di disabilità.
Nella stessa spiaggia, la più bassa rispetto alla sede stradale, dovrà essere compresa la fornitura, l’installazione e il ritiro, alla fine della stagione, delle necessarie passerelle e sedie per la balneazione assistita delle persone con ridotta capacità di deambulazione, oltre a fornire adeguata informazione alle persone in condizioni di disabilità.
Nella spiaggia di Balai dovrà essere posizionata un’ulteriore passerella per disabili, dallo scivolo di accesso alla battigia. Nella spiaggia di Cala Sabina, invece, il servizio di salvamento a mare comincerà verosimilmente dal primo agosto e sino al 31 dello stesso mese, quantomeno nelle giornate di venerdì, sabato e domenica, dalle 8,30 alle 19,30. Nell’arenile dell’isola parco potrà essere allestita una postazione senza torretta. Per quanto riguarda la zona balneare della “Farrizza” – nel litorale costiero in direzione di Platamona - è prevista la delimitazione dello specchio acqueo antistante la spiaggia con il posizionamento di boe. In tutte le spiagge dovrà attuarsi anche l’attività di vigilanza sul rispetto delle disposizioni inerenti il contrasto e la prevenzione della diffusione epidemiologica da Covid-19.
Il capitolato d’appalto prevede infine la dotazione di due defibrillatori semiautomatici, i quali, per ogni eventuale necessità d’uso, saranno disponibili ai soggetti abilitati nell’esclusivo interesse del Comune e della cittadinanza.
Le attività svolte per il salvamento a mare e l’assistenza alle persone in condizioni di inabilità saranno oggetto di frequenti controlli attraverso accurate ispezioni eseguite nelle spiagge da incaricati del Comune, al fine di verificarne l’esatta attuazione. Il costo massimo del servizio è stato stimato dall’amministrazione comunale in 58mila euro.
La cooperativa fornirà servizi conformi agli indirizzi stabiliti dalle ordinanze emesse dalla Regione e dalla Capitaneria di porto, garantendoli nelle spiagge libere di Balai, Scoglio Lungo e Acque Dolci, tutti i giorni dalle 8,30 alle 19,30 per un periodo massimo di sessantadue giorni e fino alla conclusione fissata al 12 settembre prossimo.
Nelle tre spiagge cittadine sono previste postazioni fisse con torrette, e durante il periodo del contratto nell’arenile dello Scoglio Lungo la prestazione dovrà includere anche l’assistenza alle persone in condizioni di disabilità.
Nella stessa spiaggia, la più bassa rispetto alla sede stradale, dovrà essere compresa la fornitura, l’installazione e il ritiro, alla fine della stagione, delle necessarie passerelle e sedie per la balneazione assistita delle persone con ridotta capacità di deambulazione, oltre a fornire adeguata informazione alle persone in condizioni di disabilità.
Nella spiaggia di Balai dovrà essere posizionata un’ulteriore passerella per disabili, dallo scivolo di accesso alla battigia. Nella spiaggia di Cala Sabina, invece, il servizio di salvamento a mare comincerà verosimilmente dal primo agosto e sino al 31 dello stesso mese, quantomeno nelle giornate di venerdì, sabato e domenica, dalle 8,30 alle 19,30. Nell’arenile dell’isola parco potrà essere allestita una postazione senza torretta. Per quanto riguarda la zona balneare della “Farrizza” – nel litorale costiero in direzione di Platamona - è prevista la delimitazione dello specchio acqueo antistante la spiaggia con il posizionamento di boe. In tutte le spiagge dovrà attuarsi anche l’attività di vigilanza sul rispetto delle disposizioni inerenti il contrasto e la prevenzione della diffusione epidemiologica da Covid-19.
Il capitolato d’appalto prevede infine la dotazione di due defibrillatori semiautomatici, i quali, per ogni eventuale necessità d’uso, saranno disponibili ai soggetti abilitati nell’esclusivo interesse del Comune e della cittadinanza.
Le attività svolte per il salvamento a mare e l’assistenza alle persone in condizioni di inabilità saranno oggetto di frequenti controlli attraverso accurate ispezioni eseguite nelle spiagge da incaricati del Comune, al fine di verificarne l’esatta attuazione. Il costo massimo del servizio è stato stimato dall’amministrazione comunale in 58mila euro.
