La Nuova Sardegna

Sassari

Nel marzo 2015 un “colpo” da nove milioni

Nel marzo 2015 un “colpo” da nove milioni

L’ultimo jackpot registrato a Sassari risale a cinque anni fa: sabato 21 marzo 2015 un anonimo scommettitore del bar tabacchi Firenze, all’incrocio fra via Gorizia e via Dalmazia (una ricevitoria...

08 luglio 2020
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L’ultimo jackpot registrato a Sassari risale a cinque anni fa: sabato 21 marzo 2015 un anonimo scommettitore del bar tabacchi Firenze, all’incrocio fra via Gorizia e via Dalmazia (una ricevitoria baciata spesso dalla fortuna), vinse nove milioni e 577mila euro giocandone appena due. Una delle favole più belle delle scommesse vincenti resta quella di Sassari del 12 giugno 2004, quando 30 scommettitori si sono spartiti più di 27 milioni di euro. Per un anno in trenta avevano giocato sempre la stessa caratura, pagando 8 euro e 40 centesimi a testa per la quota del sistema della tabaccheria Barmina. La costanza era stata premiata con la megavincita, la più alta mai registrata in Sardegna, al

superenalotto. In via Roth 1, davanti alla serranda ancora abbassata della tabaccheria erano arrivate due persone trafelate e in lacrime, marito e moglie. Disperati. Lui muratore, lei collaboratrice familiare a ore, da un anno acquistavano ogni settimana la schedina. Quella volta, però, non erano riusciti ad arrivare alla tabaccheria prima dell'orario di chiusura. «Quando abbiamo visto i numeri sul televideo - raccontò l'uomo - ci è crollato il mondo addosso. Erano quelli, che stavamo giocando da 12 mesi». La disperazione si era trasformata in grande gioia quando erano stati chiamati dalla tabaccheria Barmina: «Stavo aspettando proprio voi. Mi dovete 8 euro e 40, vi ho messo da parte, come sempre, la vostra quota».

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