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Allarme da Sassari: le scorte di sangue stanno finendo

Giovanni Bua
Allarme da Sassari: le scorte di sangue stanno finendo

Il direttore del centro trasfusionale: «Abbiamo raggiunto il livello di guardia. Servono donazioni o sarà emergenza»

19 luglio 2020
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SASSARI. È allarme sangue. Di nuovo. Soprattutto di gruppo zero e gruppo A, ma tutte le scorte si stanno esaurendo. «Abbiamo raggiunto i livelli di guardia, le sacche sono sempre di meno e si corre il rischio di dover privilegiare le condizioni di emergenza». Parole pesanti, del direttore del Centro trasfusionale dell’Aou di Sassari, Pietro Manca, che è tornato alla carica per denunciare una situazione che rischia di diventare drammatica.

L’emergenza è nota, ed è stata tamponata nelle scorse settimane da una vera e propria gara di solidarietà da parte dei donatori. Ma l’auspicata ripresa delle attività chirurgiche ha reso di nuovo la coperta troppo corta.

«Bisogna tener presente che – afferma il direttore del Centro trasfusionale Pietro Manca – nel caso di un intervento chirurgico possono essere impiegate sino a 5 sacche di sangue». Ma non basta: «Periodicamente devono essere trattati anche i pazienti talassemici (in cura a Sassari, tra soggetti adulti e in età pediatrica, sono circa 130) e per loro gli emocomponenti sono presidi salvavita – continua Manca –. E se pensiamo, poi, che in Sardegna sono oltre 1000 i talassemici che devono sottoporsi a continue trasfusione, con un consumo annuo di oltre 47mila unità, capiamo quale sia l’importanza della donazione di sangue».

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Il sangue, inoltre, è utilizzato anche per i trapianti d’organo, così come per i trattamenti farmacologici che possono curare e guarire alcuni tumori e leucemie. Nel periodo estivo, poi, sono numerosi anche i casi di infortunistica stradale, con pazienti politraumatizzati che arrivano in ospedale e devono essere sottoposti a interventi chirurgici d’urgenza.

«La carenza riguarda l’intera regione – riprende Pietro Manca – infatti è stata segnalata anche dalla struttura regionale di coordinamento delle attività trasfusionali. La situazione potrebbe perdurare ancora, per questo è importante che i cittadini contribuiscano e si facciano interpreti di questa difficoltà», conclude.

In questo periodo il Centro di via Monte Grappa sta privilegiando le prenotazioni. In questa fase sono stati dedicati 4 posti per la donazione, per evitare assembramenti. I donatori vengono suddivisi per fasce orarie ed è possibile contingentare gli ingressi e organizzare al meglio il flusso di lavoro da parte degli operatori sanitari. Per le prenotazioni chiamare, dalle 8 alle 14, 079-2061462 o 079-2061496. Dalle 15 alle 19 telefonare allo 079-2061625. Per l’Avis comunale è possibile chiamare lo 079-252577 dalle 8 alle 14 e al numero di cellulare 370-1434967. Per l’Avis provinciale, infine, è possibile consultare il sito www.avisprovincialedisassari.it per conoscere contatti e orari delle donazioni.

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