Minoranza in crisi a Ittiri le donne lasciano il gruppo
di Vincenzo Masia
Il colpo di scena in apertura del consiglio comunale con un duro attacco a Deriu La consigliera Calvia critica il capogruppo e abbandona l’aula con Fadda e Salaris
31 luglio 2020
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ITTIRI. Si è aperto con un colpo di scena l’ultimo consiglio comunale di Ittiri, convocato per discutere un nutrito ordine del giorno, ben 14 i punti sui quali deliberare, tutti approvati.
La sorpresa ha visto protagonista la consigliera Lia Calvia, del gruppo di opposizione “Insieme per Ittiri” che, dopo aver chiesto e ottenuto la parola, in contemporanea col suo capogruppo, Giommaria Deriu, ha letto un documento, particolarmente duro, nei toni e nei termini, il cui obiettivo era proprio Deriu.
Dopo aver stigmatizzato l’atteggiamento nei confronti del suo gruppo, riguardo le vicende legate ai provvedimenti durante e dopo l’emergenza Covid-19, «la maggioranza di “Insieme per Ittiri – ha dichiarato Calvia – non si trova più in accordo con Deriu in quanto, già da tempo, non assolve il suo ruolo, evitando di convocarci nonostante i ripetuti solleciti. Da questo momento – ha sottolineato Calvia – le legittime posizioni politiche del consigliere Deriu saranno a titolo personale. Troppo spesso – ha aggiunto – abbiamo subito, da parte del consigliere Deriu, toni e modi irriguardosi, sia in Consiglio che in commissione». Terminata la lettura del documento le tre firmatarie del documento, Lia Calvia, Angela Salaris e Sivana Fadda, hanno abbandonato l’aula «in quanto non sono stati attivati, nei confronti della maggioranza del gruppo tutti quei sistemi e meccanismi di rappresentanza democratica, necessari per una piena e consapevole partecipazione agli argomenti che verranno discussi in questo Consiglio».
Immediata e puntuale la risposta di Deriu che, dopo aver ammesso che nel gruppo il clima, nell’ultimo periodo, non era proprio idilliaco, ha bollato la Calvia di «protagonismo e di arrogante prosopopea che hanno prodotto l’ennesima brutta figura, congiunta a scorrettezza, sottoponendo alla firma di un consigliere del gruppo, una mozione, da presentare in Consiglio Comunale, senza che ne venisse informato il capogruppo». Firma che poi è stata ritirata. Con l’uscita delle tre donne dal gruppo di minoranza “Insieme per Ittiri”, inizialmente composto da cinque consiglieri, l’opposizione risulta rappresentata da tre gruppi: Insieme per Ittiri, Giommaria Deriu e Antonio Dore; Gruppo Autonomo per Ittiri, Giacomo Zara; il nuovo gruppo, Lia Calvia, Silvana Fadda e Angela Salaris. Quest’ultima uscita dal gruppo di maggioranza “Io partecipo”, portando l’opposizione a sei unità e riducendo il gruppo di maggioranza da dodici a undici consiglieri.
La sorpresa ha visto protagonista la consigliera Lia Calvia, del gruppo di opposizione “Insieme per Ittiri” che, dopo aver chiesto e ottenuto la parola, in contemporanea col suo capogruppo, Giommaria Deriu, ha letto un documento, particolarmente duro, nei toni e nei termini, il cui obiettivo era proprio Deriu.
Dopo aver stigmatizzato l’atteggiamento nei confronti del suo gruppo, riguardo le vicende legate ai provvedimenti durante e dopo l’emergenza Covid-19, «la maggioranza di “Insieme per Ittiri – ha dichiarato Calvia – non si trova più in accordo con Deriu in quanto, già da tempo, non assolve il suo ruolo, evitando di convocarci nonostante i ripetuti solleciti. Da questo momento – ha sottolineato Calvia – le legittime posizioni politiche del consigliere Deriu saranno a titolo personale. Troppo spesso – ha aggiunto – abbiamo subito, da parte del consigliere Deriu, toni e modi irriguardosi, sia in Consiglio che in commissione». Terminata la lettura del documento le tre firmatarie del documento, Lia Calvia, Angela Salaris e Sivana Fadda, hanno abbandonato l’aula «in quanto non sono stati attivati, nei confronti della maggioranza del gruppo tutti quei sistemi e meccanismi di rappresentanza democratica, necessari per una piena e consapevole partecipazione agli argomenti che verranno discussi in questo Consiglio».
Immediata e puntuale la risposta di Deriu che, dopo aver ammesso che nel gruppo il clima, nell’ultimo periodo, non era proprio idilliaco, ha bollato la Calvia di «protagonismo e di arrogante prosopopea che hanno prodotto l’ennesima brutta figura, congiunta a scorrettezza, sottoponendo alla firma di un consigliere del gruppo, una mozione, da presentare in Consiglio Comunale, senza che ne venisse informato il capogruppo». Firma che poi è stata ritirata. Con l’uscita delle tre donne dal gruppo di minoranza “Insieme per Ittiri”, inizialmente composto da cinque consiglieri, l’opposizione risulta rappresentata da tre gruppi: Insieme per Ittiri, Giommaria Deriu e Antonio Dore; Gruppo Autonomo per Ittiri, Giacomo Zara; il nuovo gruppo, Lia Calvia, Silvana Fadda e Angela Salaris. Quest’ultima uscita dal gruppo di maggioranza “Io partecipo”, portando l’opposizione a sei unità e riducendo il gruppo di maggioranza da dodici a undici consiglieri.
