Bono, indagini sui 25 chili di marijuana “in viaggio” verso Olbia
BONO. É stato convalidato dal gip del Tribunale di Nuoro l’arresto di A.S. 29 anni, romano ma residente a Olbia, che nella tarda serata di venerdì era stato arrestato dai carabinieri del nucleo...
01 settembre 2020
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BONO. É stato convalidato dal gip del Tribunale di Nuoro l’arresto di A.S. 29 anni, romano ma residente a Olbia, che nella tarda serata di venerdì era stato arrestato dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Bono all’altezza di Bultei con 25 chili di marijuana. Per il giovane è stata disposta la detenzione domiciliare a Olbia in attesa del processo.
L’operazione dei carabinieri della compagnia di Bono, guidati dal capitano Matteo Paulis, era scattata durante uno dei servizi di controllo nel territorio disposti proprio per contrastare la diffusione di sostanze stupefacenti che - nell’area del Goceano - è diventato ormai da tempo uno degli elementi di forte preoccupazione.
I militari della pattuglia, grandi conoscitori del territorio, si sono insospettiti al passaggio dell’auto del giovane che viaggiava con entrambi i finestrini abbassati. Una particolarità che ha incuriosito gli operatori del nucleo radiomobile che hanno deciso di effettuare un controllo di approfondimento. Alla richiesta di documenti e generalità il 29enne ha mostrato subito nervosismo e ai carabinieri è bastato dare uno sguardo sui sedili posteriori dell’auto per scoprire la presenza di tre grossi sacchi (di quelli solitamente utilizzati per i mangimi) e che contenevano cannabis. La perquisizione dei veicolo ha consentito di scoprire nel bagagliaio altri quattro sacchi contenenti boccioli e infiorescenze di cannabis indica. Peso complessivo circa 25 chili.
Il giovane incensurato (difeso dall’avvocato Marzio Altana) è stato arrestato e trasferito nella propria abitazione di Olbia in regime di detenzione domiciliare. Proseguono le indagini dei carabinieri di Bono per scoprire dove il giovane avesse acquistato la droga che- a quanto pare - stava trasportando verso Olbia.
L’operazione dei carabinieri della compagnia di Bono, guidati dal capitano Matteo Paulis, era scattata durante uno dei servizi di controllo nel territorio disposti proprio per contrastare la diffusione di sostanze stupefacenti che - nell’area del Goceano - è diventato ormai da tempo uno degli elementi di forte preoccupazione.
I militari della pattuglia, grandi conoscitori del territorio, si sono insospettiti al passaggio dell’auto del giovane che viaggiava con entrambi i finestrini abbassati. Una particolarità che ha incuriosito gli operatori del nucleo radiomobile che hanno deciso di effettuare un controllo di approfondimento. Alla richiesta di documenti e generalità il 29enne ha mostrato subito nervosismo e ai carabinieri è bastato dare uno sguardo sui sedili posteriori dell’auto per scoprire la presenza di tre grossi sacchi (di quelli solitamente utilizzati per i mangimi) e che contenevano cannabis. La perquisizione dei veicolo ha consentito di scoprire nel bagagliaio altri quattro sacchi contenenti boccioli e infiorescenze di cannabis indica. Peso complessivo circa 25 chili.
Il giovane incensurato (difeso dall’avvocato Marzio Altana) è stato arrestato e trasferito nella propria abitazione di Olbia in regime di detenzione domiciliare. Proseguono le indagini dei carabinieri di Bono per scoprire dove il giovane avesse acquistato la droga che- a quanto pare - stava trasportando verso Olbia.
