La Nuova Sardegna

Sassari

Risarcimenti, arriva la consulenza gratuita

Risarcimenti, arriva la consulenza gratuita

Incidenti stradali, malasanità, infortuni: in viale Sicilia inaugurato un nuovo servizio per i cittadini

01 settembre 2020
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SASSARI. Una consulenza rapida e gratuita, per capire se si ha diritto a essere risarciti senza il rischio di pagare onerose spese legali. Un nuovo servizio a tutela dei cittadini di Sassari prende il via in questi giorni con l’apertura del nuovo ufficio di Giesse Risarcimento Danni in viale Sicilia 17.

Sabato sera l’inaugurazione, nonostante il periodo di forte incertezza dovuto alla pandemia, con il gruppo che ha scelto comunque di aprire la prima sede in Sardegna, forte di 25 anni di esperienza, anche in noti casi come il crollo del ponte Morandi a Genova, la morte del ciclista Michele Scarponi e il naufragio della Costa Concordia.

«Tuteleremo tutti i cittadini della Sardegna, non solo quelli sassaresi – sottolinea Marco Serra, responsabile della nuova sede – con una consulenza professionale e pronta, anche a domicilio. I nostri ambiti principali sono incidenti stradali, malasanità e infortuni sul lavoro, ma ci occupiamo anche di incidenti di caccia, indennizzi da polizze, rivalsa del datore di lavoro».

Dopo un’esperienza di 33 anni in varie sezioni della polizia stradale (Sondrio, Lecco, Nuoro, Cagliari e Sassari) come responsabile degli Uffici verbali, personale, ricorsi amministrativi, comandante dei distaccamenti di Alghero e Macomer e responsabile dell’ufficio Affari generali della squadra mobile della questura di Sassari, Serra ha deciso di mettersi al servizio del cittadino: «Spesso ci si ritrova da soli a doversi scontrare contro veri e propri colossi delle assicurazioni che, specie nei casi più gravi, tentano di perseguire unicamente il proprio interesse – continua Serra – Tuteliamo ogni cittadino aiutandolo a ottenere quanto dovuto, compresi i rimborsi spese e danni riflessi patiti dai familiari di un soggetto che subisce una lesione grave o gravissima: anche questi, infatti, hanno diritto a essere risarciti per lo stravolgimento delle loro abitudini di vita, lavorative e sociali, che subiscono per poter accudire il proprio caro rimasto ferito in modo grave».

«Abbiamo scelto di aprire questa sede, nonostante il momento di incertezza dovuto al Covid, perché continuiamo a ricevere sempre più richieste da questi territori: abbiamo capito che c’è un forte bisogno di tutela e assistenza e, da oggi, siamo pronti a offrirla anche in Sardegna» concludono Nicola Barchet, presidente di Giesse, e Claudio dal Borgo, uno dei manager del gruppo.

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