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Sassari

Via ai test di accesso si parte con Veterinaria

Via ai test di accesso si parte con Veterinaria

Università, oggi la prova in via Vienna. Giovedì tocca a Medicina e Odontoiatria Le regole: mascherina protettiva e autocertificazione sullo stato di salute

01 settembre 2020
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SASSARI. Partiranno oggi nell’Università di Sassari i test di accesso a numero programmato nazionale. Come primo accorgimento adottato da tutti gli atenei i candidati dovranno presentare una certificazione nella quale dichiarano di non avere sintomi influenzali.

Il primo test, oggi, sarà quello per poter accedere ai corsi di laurea in Medicina Veterinaria e l’appuntamento è previsto nella sede del complesso didattico del Dipartimento di Chimica e Farmacia, in via Vienna 2. A questo, come a tutti gli altri test in calendario nei prossimi giorni nelle altre facoltà a numero chiuso, si potrà accedere a partire dalle 8.30, muniti di mascherina protettiva e documento di identità.

Ai partecipanti verrà richiesto di autocertificare lo stato di salute relativamente alla pandemia. L’Università consiglia, per accelerare i tempi e rendere più snella la procedura, di arrivare nella sede del concorso con la dichiarazione precompilata.

La prova di accesso ai corsi di laurea in Medicina e Chirurgia e corso di laurea in Odontoiatria è prevista invece per giovedì 3 settembre nella sede della Promocamera, in via Predda Niedda, 18.

Sempre nella sede della Promocamera si terrà la prova di accesso ai corsi di laurea in Professioni sanitarie che è in calendario martedì 8 settembre.

Il test per Architettura si svolgerà invece in modalità telematica sempre martedì 8 accedendo al sito www.cisiaonline.it.

Va ricordato che l’Università di Sassari, forte del secondo posto in Italia nella classifica Censis tra gli atenei medi, ha arricchito l’offerta formativa per il quinto anno consecutivo lanciando tre nuovi corsi di laurea. Le novità sono le magistrali in “Gestione dei flussi migratori” e “Innovation Management for sustainable tourism” nonché il corso di laurea triennale in “Tecniche di radiologia medica, per immagini e radioterapia”, abilitante alla professione sanitaria di Tecnico di radiologia medica. Aumentati anche i corsi internazionali che diventano 8 (erano sei l’anno scorso), di cui tre interamente in lingua inglese: Wildlife management, conservation and control oltre ai due citati corsi di laurea magistrale di nuova istituzione.

Le attività didattiche si svolgono nelle sedi dell’ateneo a Sassari, Alghero, Olbia, Nuoro e Oristano. Le lezioni – come era stato annunciato durante un incontro con la stampa a fine luglio – saranno nuovamente in presenza nelle aule, con riaperture degli spazi in totale sicurezza, nel rispetto delle distanze minime e con accorgimenti utili a evitare gli assembramenti. Nel contempo – così era stato spiegato – «sarà garantita la fruizione anche da remoto delle attività didattiche».

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