Chiaramonti domani rinnova il voto a Santa Giusta martire
CHIARAMONTI. Domani il comitato dei Fedales 1980 e la comunità di Chiaramonti rinnoveranno il voto di fede nei confronti di Santa Giusta martire, eletta patrona degli autisti. Dal momento che la...
05 settembre 2020
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CHIARAMONTI. Domani il comitato dei Fedales 1980 e la comunità di Chiaramonti rinnoveranno il voto di fede nei confronti di Santa Giusta martire, eletta patrona degli autisti.
Dal momento che la grande festa (che normalmente si svolge in maggio) squest’anno è stata fortemente ridimensionata dalle restrizioni dettate dall’emergenza causata dalla diffusione del Covid-19, si sperava che un prudente ritorno alla normalità avrebbe concesso qualcosa in più ai festeggiamenti previsti per settembre. Purtroppo, invece, anche in questa occasione bisognerà rispettare diverse limitazioni e attenersi alle norme anti Covid, prime fra tutte l’utilizzo della mascherina, la disinfezione delle mani e il rispetto della distanza di sicurezza. Dopo il ritrovo alle ore 10 di fronte alla chiesa parrocchiale, il simulacro della Santa verrà portato in corteo nella località campestre a lei intitolata e da qui, dopo la celebrazione della messa alle ore 11 nel piazzale antistante la chiesetta, sarà quindi riaccompagnata dalla processione di auto in parrocchia a Chiaramonti. Questo perché a maggio tutte le celebrazioni si sono tenute nella chiesa di San Matteo e la Santa non era stata portata in corteo al santuario campestre. Al rientro in paese, a San Matteo, ci sarà lo scambio delle bandiere e il passaggio di consegne con il comitato per il 2021.
Sempre nel rispetto delle norme anti Covid, non sarà possibile offrire il piccolo rinfresco inizialmente previsto e con il quale il comitato uscente dei Fedales 1980 avrebbe voluto salutare e ringraziare la popolazione che, pur senza la tradizionale questua di casa in casa, ha lasciato le proprie offerte per le necessità della chiesa. Un’attestazione di fede ancora più sentita visto il particolare momento che si sta vivendo.
Letizia Villa
Dal momento che la grande festa (che normalmente si svolge in maggio) squest’anno è stata fortemente ridimensionata dalle restrizioni dettate dall’emergenza causata dalla diffusione del Covid-19, si sperava che un prudente ritorno alla normalità avrebbe concesso qualcosa in più ai festeggiamenti previsti per settembre. Purtroppo, invece, anche in questa occasione bisognerà rispettare diverse limitazioni e attenersi alle norme anti Covid, prime fra tutte l’utilizzo della mascherina, la disinfezione delle mani e il rispetto della distanza di sicurezza. Dopo il ritrovo alle ore 10 di fronte alla chiesa parrocchiale, il simulacro della Santa verrà portato in corteo nella località campestre a lei intitolata e da qui, dopo la celebrazione della messa alle ore 11 nel piazzale antistante la chiesetta, sarà quindi riaccompagnata dalla processione di auto in parrocchia a Chiaramonti. Questo perché a maggio tutte le celebrazioni si sono tenute nella chiesa di San Matteo e la Santa non era stata portata in corteo al santuario campestre. Al rientro in paese, a San Matteo, ci sarà lo scambio delle bandiere e il passaggio di consegne con il comitato per il 2021.
Sempre nel rispetto delle norme anti Covid, non sarà possibile offrire il piccolo rinfresco inizialmente previsto e con il quale il comitato uscente dei Fedales 1980 avrebbe voluto salutare e ringraziare la popolazione che, pur senza la tradizionale questua di casa in casa, ha lasciato le proprie offerte per le necessità della chiesa. Un’attestazione di fede ancora più sentita visto il particolare momento che si sta vivendo.
Letizia Villa
