Il Puc alle battute finali dopo oltre cinque anni
di Gavino Masia
Oggi il passaggio in commissione Urbanistica, martedì il voto in consiglio I primi passi erano stati mossi nel gennaio 2015 con l’amministrazione Scarpa
05 settembre 2020
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PORTO TORRES. Il Piano urbanistico comunale ritorna all’attenzione dei consiglieri comunali a distanza di qualche anno: l’argomento è stato inserito all’ordine del giorno della commissione Urbanistica in programma oggi a mezzogiorno nella sala consiliare. Si tratta del passaggio finale delle oltre 100 osservazioni al Puc – presentate da associazioni, cittadini e professionisti – prima dell’eventuale approvazione del consiglio comunale convocato per martedì sera.
Il Piano urbanistico era stato adottato dall’amministrazione Scarpa il 15 gennaio 2015 e messo subito a disposizione del pubblico per essere visionato e poter presentare delle osservazioni scritte. A seguito della pubblicazione del Puc, del rapporto ambientale e della sintesi non tecnica in adeguamento al Piano paesaggistico regionale, al Comune erano pervenute 111 osservazioni da parte dei cittadini. Il 6 giugno 2016 il consiglio aveva esaminato e approvato le osservazioni al regolamento edilizio. Nel febbraio scorso, invece, il Comune aveva istituito l’ufficio del Piano urbanistico attraverso la presenza di professionalità interne ed esterne all’amministrazione, per cercare di approvare il Puc entro la scadenza prevista dall’assessorato regionale agli Enti locali. Ovvero sessanta giorni di tempo per presentare alla Regione lo strumento che pianifica lo sviluppo socio-economico presente e futuro di Porto Torres. La giunta Wheeler non aveva però ancora provveduto a nominare nel frattempo il consulente esterno in qualità di coordinatore dopo, le dimissioni presentate due anni e mezzo fa dall’architetto Vanni Maciocco. L’emergenzaCovid-19 ha rallentato ulteriormente le procedure e solo nel luglio scorso il dirigente del settore Lavori pubblici è riuscito ad affidare l'incarico di coordinatore responsabile dell’ufficio del Puc all'architetta Giovanna Laura Casula. La professionista, che percepirà un compenso di 31mila euro, sarà anche la referente dell’amministrazione comunale nei rapporti con la Regione, la Provincia, il ministero dei Beni culturali e le Soprintendenze.
«L'iter di approvazione del Puc arriva finalmente alle battute conclusive – assicura l’assessore all’Urbanistica Alessandro Derudas – e approda in consiglio con l'esame delle osservazioni: l'ufficio tecnico, il dirigente e il coordinatore designato hanno lavorato molto in questi mesi per arrivare a questo nuovo step del Piano urbanistico. La procedura proseguirà l'11 settembre nel palazzo della Provincia di Sassari – aggiunge – per un’istruttoria congiunta e il conseguente rilascio del parere motivato, per poi finire sui tavoli della Regione per discutere eventuali osservazioni da parte dei tecnici con cui siamo costantemente in contatto. Ci attendono giorni fondamentali, che ci potranno portare ad atti concreti e tangibili per l'adozione definitiva di questo strumento urbanistico tanto atteso».
Il Piano urbanistico era stato adottato dall’amministrazione Scarpa il 15 gennaio 2015 e messo subito a disposizione del pubblico per essere visionato e poter presentare delle osservazioni scritte. A seguito della pubblicazione del Puc, del rapporto ambientale e della sintesi non tecnica in adeguamento al Piano paesaggistico regionale, al Comune erano pervenute 111 osservazioni da parte dei cittadini. Il 6 giugno 2016 il consiglio aveva esaminato e approvato le osservazioni al regolamento edilizio. Nel febbraio scorso, invece, il Comune aveva istituito l’ufficio del Piano urbanistico attraverso la presenza di professionalità interne ed esterne all’amministrazione, per cercare di approvare il Puc entro la scadenza prevista dall’assessorato regionale agli Enti locali. Ovvero sessanta giorni di tempo per presentare alla Regione lo strumento che pianifica lo sviluppo socio-economico presente e futuro di Porto Torres. La giunta Wheeler non aveva però ancora provveduto a nominare nel frattempo il consulente esterno in qualità di coordinatore dopo, le dimissioni presentate due anni e mezzo fa dall’architetto Vanni Maciocco. L’emergenzaCovid-19 ha rallentato ulteriormente le procedure e solo nel luglio scorso il dirigente del settore Lavori pubblici è riuscito ad affidare l'incarico di coordinatore responsabile dell’ufficio del Puc all'architetta Giovanna Laura Casula. La professionista, che percepirà un compenso di 31mila euro, sarà anche la referente dell’amministrazione comunale nei rapporti con la Regione, la Provincia, il ministero dei Beni culturali e le Soprintendenze.
«L'iter di approvazione del Puc arriva finalmente alle battute conclusive – assicura l’assessore all’Urbanistica Alessandro Derudas – e approda in consiglio con l'esame delle osservazioni: l'ufficio tecnico, il dirigente e il coordinatore designato hanno lavorato molto in questi mesi per arrivare a questo nuovo step del Piano urbanistico. La procedura proseguirà l'11 settembre nel palazzo della Provincia di Sassari – aggiunge – per un’istruttoria congiunta e il conseguente rilascio del parere motivato, per poi finire sui tavoli della Regione per discutere eventuali osservazioni da parte dei tecnici con cui siamo costantemente in contatto. Ci attendono giorni fondamentali, che ci potranno portare ad atti concreti e tangibili per l'adozione definitiva di questo strumento urbanistico tanto atteso».
