Ozieri, al via la campagna per le donazioni
Sabato l’evento “Match in now” dedicato alla raccolta di sangue e alla donazione di midollo osseo
16 settembre 2020
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OZIERI. Torna anche quest’anno a Ozieri l’evento Match in Now, manifestazione nazionale dedicata alla donazione del midollo osseo e delle cellule staminali emopoietiche promosso da Centro nazionale trapianti, Centro nazionale sangue, Registro italiano donatori di midollo osseo (Ibmdr), dalle federazioni Admo e Adoces in collaborazione con l’associazione Adisco. Sabato 19 settembre dalle 8.30 sino a fine mattinata sarà presente in piazza Garibaldi l’autoemoteca del Centro trasfusionale dell’ospedale Segni che accoglierà sia i donatori di sangue (tra i 18 e i 60 anni) sia tutti coloro che avranno piacere di fare la tipizzazione per inserirsi nel registro nazionale dei donatori di midollo (tra i 18 e i 35 anni).
L’evento è promosso ogni anno a Ozieri da Aido e Admo principalmente nelle scuole, ma in questo anno così particolare, nel quale in Sardegna le scuole sono ancora chiuse, si è pensato di essere comunque presenti. La collaborazione con il centro trasfusionale, e con la Fidas, che invita i cittadini a donare il sangue poiché si è in presenza di una grave emergenza nell’ospedale di Ozieri come nel resto d’Italia, è rimasta in piedi, e il personale del Centro diretto dal dottor Sergio Bartoletti sarà quindi a disposizione nell’autoemoteca dell’Ats. «In questo periodo caratterizzato dalla minaccia del Covid - dice il presidente dell’Aido Ozieri Barore Pinna - purtroppo le donazioni stanno calando, lasciando i malati più deboli privi di questi elementi salvavita. Siamo certi che la generosità in più occasioni dimostrata dai nostri concittadini non mancherà neanche in questa occasione». (b.m.)
L’evento è promosso ogni anno a Ozieri da Aido e Admo principalmente nelle scuole, ma in questo anno così particolare, nel quale in Sardegna le scuole sono ancora chiuse, si è pensato di essere comunque presenti. La collaborazione con il centro trasfusionale, e con la Fidas, che invita i cittadini a donare il sangue poiché si è in presenza di una grave emergenza nell’ospedale di Ozieri come nel resto d’Italia, è rimasta in piedi, e il personale del Centro diretto dal dottor Sergio Bartoletti sarà quindi a disposizione nell’autoemoteca dell’Ats. «In questo periodo caratterizzato dalla minaccia del Covid - dice il presidente dell’Aido Ozieri Barore Pinna - purtroppo le donazioni stanno calando, lasciando i malati più deboli privi di questi elementi salvavita. Siamo certi che la generosità in più occasioni dimostrata dai nostri concittadini non mancherà neanche in questa occasione». (b.m.)