Progressisti e civici scelgono Satta
Elezioni: dopo l’accordo politico c’è la conferma ufficiale del nome del candidato
18 settembre 2020
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PORTO TORRES. Dopo l’accordo politico sancito tra la lista dei Progressisti turritani e la coalizione civica autonomistica identitaria, ieri mattina è arrivata anche la conferma ufficiale della candidatura a sindaco di Franco Satta. A suggellare la nomina dell’ex responsabile tecnico della Soprintendenza c’erano i dirigenti locali e provinciali dei Progressisti (Giuseppe Marceddu, Pierluigi Salis e Marco Cossu) e in qualità di ospite era presente il consigliere regionale Antonio Piu.
Sono sei le liste di candidati al consiglio comunale che appoggeranno il candidato sindaco nella corsa alle elezioni amministrative del 25 e 26 ottobre: la lista civica Franco Satta sindaco (con l’adesione del gruppo di giovani di Rinascita Turritana), Progressisti, Partito dei Sardi, Fortza Paris, Obiettivo Comune, e Impresa Comune. «Prima di questo accordo abbiamo cominciato a dialogare sui contenuti dei programma e non sulle poltrone – ha detto Satta – e si è analizzare la situazione attuale di Porto Torres, per cercare di capire quali erano i bisogni e le necessità di questa città. La prima proposta è stata quella di dare il ruolo che compete alla comunità locale – ha aggiunto -, costruendo un dialogo costruttivo con tutti gli enti dell’area vasta e non solo, perché con le sue potenzialità potrà assumere un ruolo centrale nello sviluppo della futura Città Metropolitana».
Negli incontri precedenti all’accordo, civici e Progressisti hanno concordato che le priorità che riguardano una città di 6500 disoccupati sono quelle di creare economia e occupazione attraverso varie progettualità. «Puntare soprattutto sullo sviluppo turistico – ha concluso Franco Satta -, stando attenti alla possibile ripresa dei progetti industriali fermi al palo, e rimettere in moto il vasto patrimonio archeologico, considerato che nel territorio comunale ci sono 14 cantieri iniziati e mai conclusi». (g.m.)
Sono sei le liste di candidati al consiglio comunale che appoggeranno il candidato sindaco nella corsa alle elezioni amministrative del 25 e 26 ottobre: la lista civica Franco Satta sindaco (con l’adesione del gruppo di giovani di Rinascita Turritana), Progressisti, Partito dei Sardi, Fortza Paris, Obiettivo Comune, e Impresa Comune. «Prima di questo accordo abbiamo cominciato a dialogare sui contenuti dei programma e non sulle poltrone – ha detto Satta – e si è analizzare la situazione attuale di Porto Torres, per cercare di capire quali erano i bisogni e le necessità di questa città. La prima proposta è stata quella di dare il ruolo che compete alla comunità locale – ha aggiunto -, costruendo un dialogo costruttivo con tutti gli enti dell’area vasta e non solo, perché con le sue potenzialità potrà assumere un ruolo centrale nello sviluppo della futura Città Metropolitana».
Negli incontri precedenti all’accordo, civici e Progressisti hanno concordato che le priorità che riguardano una città di 6500 disoccupati sono quelle di creare economia e occupazione attraverso varie progettualità. «Puntare soprattutto sullo sviluppo turistico – ha concluso Franco Satta -, stando attenti alla possibile ripresa dei progetti industriali fermi al palo, e rimettere in moto il vasto patrimonio archeologico, considerato che nel territorio comunale ci sono 14 cantieri iniziati e mai conclusi». (g.m.)
