La Nuova Sardegna

Sassari

L’ipovedente di Osilo riottiene la licenza di ufficiale di gara

L’ipovedente di Osilo riottiene la licenza di ufficiale di gara

OSILO . Non è la battaglia della vita – quella, Francesco Cozzula la conduce da anni, per riottenere la sua licenza di navigatore per auto da rally – ma il risultato conseguito dal navigatore...

22 settembre 2020
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OSILO . Non è la battaglia della vita – quella, Francesco Cozzula la conduce da anni, per riottenere la sua licenza di navigatore per auto da rally – ma il risultato conseguito dal navigatore ipovedente di Osilo è pur sempre un’importante vittoria. Cozzula ha finalmente riavuto la sua licenza di ufficiale di gara - segretario di manifestazione verificatore sportivo. Un ruolo che il navigatore osilese ha ricoperto fin dal 1999, conquistandosi nell’ambiente automobilistico larga stima e apprezzamento, e che inopinatamente, all’inizio del 2020, gli veniva negato da una circolare di Aci Sport secondo cui, “la presentazione della patente di guida all’atto del rilascio/rinnovo di una licenza è obbligatoria per tutte le licenze di Ufficiale di gara”. Requisito – quello della patente – che Cozzula non poteva possedere, in quanto la sua vista residua – che pure gli consente di leggere le note sulle auto in corsa – di sicuro non gli dà la possibilità di guidare un mezzo, e quindi di conseguire la patente. Fu una doccia gelata per l’appassionato di automobilismo osilese, che solo nel 2019 era stato ufficiale di gara in ben 14 manifestazioni motoristiche. Ma Cozzula non si perse d’animo, e in parallelo con la battaglia per riavere la sua licenza di navigatore, immediatamente protestò con l’Aci per quella che riteneva una ennesima discriminazione. La quale Aci, va detto, subito dopo applicò una correzione alla norma, sostituendola con la dicitura “patente di guida o in mancanza certificato attestante il superamento della visita medica prevista per il rilascio della patente B”. E ora, con la licenza rilasciatagli martedì, Francesco Cozzula ha riacquistato il pieno diritto di svolgere le funzioni di ufficiale di gara. Nel frattempo, Cozzula non arretra nella sua battaglia per rientrare in possesso della licenza da navigatore rally h disabile. Vicenda che aveva ricevuto anche il sostegno dell’Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali, della Presidenza del consiglio dei ministri, che con una nota del giugno scorso, aveva risposto alla segnalazione inoltrata dal navigatore osilese che “questo Ufficio ritiene che il caso da lei segnalato possa rientrare in una fattispecie di discriminazione per disabilità ai sensi dell’art. 2 legge 01 marzo 2006 n. 67”.

Mario Bonu

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