Cantiniere morto alle Tenute Delogu: chiusa l’istruttoria, discussioni a novembre
ALGHERO. Si è chiusa ieri mattina l’istruttoria dibattimentale nel processo sul terribile incidente accaduto alle Tenute Delogu (a pochi chilometri da Alghero) nel quale perse la vita Paride Meloni...
26 settembre 2020
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ALGHERO. Si è chiusa ieri mattina l’istruttoria dibattimentale nel processo sul terribile incidente accaduto alle Tenute Delogu (a pochi chilometri da Alghero) nel quale perse la vita Paride Meloni – agrotecnico sassarese di 46 anni – morto dopo aver respirato i gas di fermentazione del mosto messo a riposare in uno dei silos dell’azienda.
Per quella tragedia è finito a processo con l’accusa di omicidio colposo Piero Delogu (difeso dagli avvocati Nicola Lucchi e Paolo Mele), titolare delle Tenute per le quali la vittima lavorava da venticinque anni. Ieri mattina l’ultimo testimone della difesa, ossia chi realizzò la cisterna, ha spiegato che quel tipo di silos si svuota e si pulisce dal basso. Ha anche ribadito che non si doveva né poteva salire sulla cisterna, come purtroppo fece invece la vittima.
Il processo è stato aggiornato a novembre quando cominceranno le discussioni del pm Angelo Beccu e delle parti civili. (na.co.)
Per quella tragedia è finito a processo con l’accusa di omicidio colposo Piero Delogu (difeso dagli avvocati Nicola Lucchi e Paolo Mele), titolare delle Tenute per le quali la vittima lavorava da venticinque anni. Ieri mattina l’ultimo testimone della difesa, ossia chi realizzò la cisterna, ha spiegato che quel tipo di silos si svuota e si pulisce dal basso. Ha anche ribadito che non si doveva né poteva salire sulla cisterna, come purtroppo fece invece la vittima.
Il processo è stato aggiornato a novembre quando cominceranno le discussioni del pm Angelo Beccu e delle parti civili. (na.co.)