La Nuova Sardegna

Sassari

Pattada piange la “sua” professoressa

Pattada piange la “sua” professoressa

Il cordoglio del paese per la prematura scomparsa di Maria Fabia Curzu

26 settembre 2020
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PATTADA. Avrebbe compiuto 62 anni a dicembre Maria Fabia Curzu, la professoressa di matematica che giovedì scorso si è spenta dopo una lunga malattia. Collaboratrice volontaria della Cisl, amante dello studio, la professoressa Curzu era ben voluta da tutti, anche fuori dai confini pattadesi. Il cordoglio e il dolore degli abitanti di Pattada e dei suoi innumerevoli alunni si esprime nella vicinanza in queste ore ai familiari e agli amici più cari. La malattia aveva colpito la professoressa circa tre anni fa ma mai si era arresa alle sofferenze. Maria Fabia Curzu, classe ’58, si era laureata alla Cattolica di Milano in Economia e commercio e dal 1990 insegnava matematica all’Istituto Tecnico “Enrico Fermi” di Ozieri. Nel sito della scuola il nastro nero e parole di commiato per la perdita della cara insegnante.

«È stata un’insegnante preparata e competente – è il ricordo dei suoi ex alunni –. Pretendeva il rispetto e allo stesso tempo dava rispetto, era dolce e amorevole con tutti. Per lei aiutare era alla base dei suoi principi». Impegnata nel sindacato Cisl a Ozieri e Pattada come collaboratrice volontaria, Maria Fabia Curzu era conosciuta nell’ambiente della Cisl Scuola e aveva stretto rapporti che andavano al di là della collaborazione sindacale. Maria Giovanna Oggiano, ex segretaria regionale della Cisl Scuola Sardegna ne è l’esempio e la ricorda così: «La nostra conoscenza si trasformò in sincera amicizia – ha detto Oggiano -. Maria Fabia era una persona umile che mai voleva primeggiare e anzi, faceva spesso un passo indietro. La sua presenza non era mai invadente».

Elena Corveddu

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