La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. Un 32enne di Porto Torres è stato denunciato alla procura della Repubblica per simulazione di reato. La scorsa notte l’uomo vagava per le strade della zona industriale con la sua Fiat Punto e improvvisamente – probabilmente dopo aver bevuto troppi alcolici - è andato a sbattere con l’auto contro un muro perimetrale. Dopo lo spavento iniziale non si è però perso d’animo, considerando che a quell’ora la zona industriale è pressoché deserta di macchine e persone. Ha allora riordinato le idee, pensando a un piano per poter eludere i controlli dei carabinieri. Il giorno dopo si è infatti presentato alla caserma di via Antonelli, per raccontare davanti agli uomini in divisa di aver subito un furto della sua vettura. La sua parlantina non ha convinto i militari, al comando del capitano Danilo Vinciguerra, anche perché il racconto mostrava troppe lacune e alcune perplessità riguardo al furto subito. I carabinieri ci hanno messo pochi minuti per capire che il 32enne aveva architettato un castello di bugie, magari per sfuggire al controllo dell’etilometro da parte delle pattuglie della radiomobile che effettuano le attività di verifica nel territorio durante le ore notturne. L’uomo ha provato a convincere gli inquirenti che la sua storia era vera e che l’auto rappresentava un mezzo importante per la sua attività quotidiana. Messo alle strette durante l’interrogatorio preliminare, però, ha confessato di aver simulato il furto della sua Fiat Punto. (g.m.)