Calcio Serie A
«Mi ricandido per finire il lavoro»
Bessude, il sindaco Roberto Marras di nuovo in campo per le amministrative
01 ottobre 2020
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BESSUDE. Sette milioni e mezzo di finanziamenti, fra cui i tre milioni e 200mila per il progetto “Bessude si apprezza”. Sono le credenziali che il sindaco Roberto Marras presenta ai suoi concittadini per cercare di ottenere un secondo mandato amministrativo alla guida del paese.
«Il nostro obiettivo – dichiara il sindaco uscente – è quello di portare a compimento le azioni intraprese nel corso della legislatura iniziata nel 2015». Per questo ha presentato una squadra di dieci nomi con la lista “Progetto Bessude”, che oltre al suo comprende gli assessori uscenti Luigi Cabras e Antonella Nieddu, il consigliere Carlo Cabras, mentre per gli altri sei decimi la lista presenta i nomi nuovi di Grazia Spanu, Fernando Mura, Davide Spanu, Giuseppe Mario Magnani, Manuel Mainetti, Alessandra Cabras. «In questi anni abbiamo cercato di ridare una nuova veste al paese – afferma Roberto Marras – per migliorare l’offerta culturale, la viabilità e i percorsi naturalistici, le aree verdi, la promozione di nuove attività economiche, nuove forme di sviluppo sostenibile e, in particolare, organizzare un’efficace azione di contrasto allo spopolamento».
Molti di quegli interventi sono in itinere, per cui “Progetto Bessude” chiede la fiducia dei cittadini per poterli portare a termine secondo la loro ispirazione originaria. A iniziare dal progetto “Bessude si apprezza”, finanziato dall’assessorato regionale degli Enti locali. «Al suo interno – precisa Roberto Marras - sono inseriti l’ampliamento del museo e l’offerta turistico-ricettiva, e persino la realizzazione di una funivia per il Monte Pelao”. Fra le altre iniziative previste, la progettazione di una pista ciclopedonale ad anello con caratteristiche di eco-sostenibilità che metterà in comunicazione il rione storico con l’area urbana più recente, i percorsi naturalistici, la valorizzazione dei siti archeologici e il ripristino delle pavimentazioni storiche originarie, con la riscoperta de “s’impedradu” di piazze e sagrati, già avviata nei cinque anni precedenti. “Insieme alle molte altre opere realizzate – aggiunge il sindaco uscente – non vanno dimenticati gli 830mila euro ottenuti dalla Regione per l’efficientamento energetico nelle sedi del Municipio, dell’ex Municipio e del museo MuMe, e per la realizzazione di una rete intelligente per la distribuzione dell’energia sostenibile. Per questo – conclude Marras – ci riproponiamo ai nostri concittadini». (m.b.)
«Il nostro obiettivo – dichiara il sindaco uscente – è quello di portare a compimento le azioni intraprese nel corso della legislatura iniziata nel 2015». Per questo ha presentato una squadra di dieci nomi con la lista “Progetto Bessude”, che oltre al suo comprende gli assessori uscenti Luigi Cabras e Antonella Nieddu, il consigliere Carlo Cabras, mentre per gli altri sei decimi la lista presenta i nomi nuovi di Grazia Spanu, Fernando Mura, Davide Spanu, Giuseppe Mario Magnani, Manuel Mainetti, Alessandra Cabras. «In questi anni abbiamo cercato di ridare una nuova veste al paese – afferma Roberto Marras – per migliorare l’offerta culturale, la viabilità e i percorsi naturalistici, le aree verdi, la promozione di nuove attività economiche, nuove forme di sviluppo sostenibile e, in particolare, organizzare un’efficace azione di contrasto allo spopolamento».
Molti di quegli interventi sono in itinere, per cui “Progetto Bessude” chiede la fiducia dei cittadini per poterli portare a termine secondo la loro ispirazione originaria. A iniziare dal progetto “Bessude si apprezza”, finanziato dall’assessorato regionale degli Enti locali. «Al suo interno – precisa Roberto Marras - sono inseriti l’ampliamento del museo e l’offerta turistico-ricettiva, e persino la realizzazione di una funivia per il Monte Pelao”. Fra le altre iniziative previste, la progettazione di una pista ciclopedonale ad anello con caratteristiche di eco-sostenibilità che metterà in comunicazione il rione storico con l’area urbana più recente, i percorsi naturalistici, la valorizzazione dei siti archeologici e il ripristino delle pavimentazioni storiche originarie, con la riscoperta de “s’impedradu” di piazze e sagrati, già avviata nei cinque anni precedenti. “Insieme alle molte altre opere realizzate – aggiunge il sindaco uscente – non vanno dimenticati gli 830mila euro ottenuti dalla Regione per l’efficientamento energetico nelle sedi del Municipio, dell’ex Municipio e del museo MuMe, e per la realizzazione di una rete intelligente per la distribuzione dell’energia sostenibile. Per questo – conclude Marras – ci riproponiamo ai nostri concittadini». (m.b.)
