La Nuova Sardegna

Sassari

Mores, stretta sui locali tutto chiuso a mezzanotte

di Barbara Mastino
Mores, stretta sui locali tutto chiuso a mezzanotte

Ordinanza del primo cittadino Ibba che spegne anche la musica alle 22 «In paese solo un contagiato ma non bisogna abbassare la guardia»

01 ottobre 2020
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MORES. Un solo contagiato da Covid e in isolamento domiciliare a Mores, e situazione tutto sommato sotto controllo, ma l’aumento del numero dei casi in Sardegna e nei Comuni vicini ha convinto il sindaco Peppino Ibba ad acuire le misure restrittive in paese.

Quelle più stringenti riguardano i locali pubblici, che potranno utilizzare tavoli e sedie all’aperto unicamente dalle 7 alle 14.30 e dalle 16.30 alle 22 e saranno obbligati a chiudere a mezzanotte e a spegnere la musica entro le 22.

Anche qui c’è poi l’obbligo del distanziamento, della mascherina (tranne che per i bimbi e i soggetti per i quali l’uso è incompatibile con le condizioni fisiche) e della frequente igienizzazione delle mani anche all’aperto.

Sono state poi ristabilite le limitazioni all’apertura degli uffici comunali. Restano aperti dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12.30 gli uffici Protocollo e Polizia Municipale (e anche Affari generali ma solo su appuntamento al numero 079 7079021) mentre gli altri lo saranno solo in giorni e orari stabiliti.

Lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 12.30 sono aperti Ragioneria e Ufficio tributi e ufficio Servizi sociali (che però resta reperibile per urgenze lunedì e martedì dalle 8 alle 14 e dalle 15 alle 18 e nei restanti giorni dalle 8 alle 14); lunedì e mercoledì negli stessi orari l’ufficio Tecnico.

Il Servizio demografico, che resta reperibile h24 al numero 329 0660094, sarà aperto al pubblico il lunedì dalle 8.30 alle 14 e dalle 15 alle 18 e il martedì dalle 15 alle 18.

Misure preventive per evitare il proliferare della pandemia, dice il sindaco Peppino Ibba, che invita i cittadini alla prudenza, al rispetto delle norme e alla massima collaborazione ricordando che tutte le misure messe in atto stanno funzionando regolarmente e che stanno dando per ora risultati che non bisogna assolutamente mettere in discussione abbassando la guardia.

Tra queste la raccolta rifiuti, che in questo periodo di emergenza come si sa prevede standard igienici più alti e che sottosta a diverse regole di conferimento e smaltimento, e i controlli nelle scuole, che stanno avvenendo regolarmente grazie alla collaborazione del gruppo locale di Protezione Civile.

Nelle scuole elementari e medie i volontari stanno coadiuvando il personale scolastico nella misurazione della temperatura e per far rispettare ai bambini e ai ragazzi le regole di distanziamento.

Niente panico insomma, ma attenzione massima, per fare in modo che la situazione non sfugga di mano, e che il virus non arrivi in paese.

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