La Nuova Sardegna

Sassari

«Siligo, tutti “Umpare” per rinascere»

«Siligo, tutti “Umpare” per rinascere»

Giovanni Porcheddu presenta la sua lista: «Diversi ma uniti da un’idea di futuro»

02 ottobre 2020
2 MINUTI DI LETTURA





SILIGO. Si chiama “Umpàre” (Insieme), la lista che alle elezioni amministrative del 25 e 26 ottobre contenderà la guida del Comune di Siligo al sindaco uscente Mario Sassu. La nuova compagine ha come candidato sindaco Giovanni Porcheddu, e «nasce – si legge nella presentazione - dall’unione di un gruppo eterogeneo di cittadine e cittadini volenterosi, motivati ed intraprendenti che ha scelto di unire idee e competenze nell’intento di servire la comunità di Siligo, riconoscendosi nei valori della democrazia, dell’attenzione a tutte le categorie sociali, per la salvaguardia del bene e del rispetto comune». La lista è formata da persone che hanno età e percorsi professionali e culturali diversi. «Francesco Chessa, Fabrizio Coni, Nino Fois, Tina Masia, Margot Mellino, Gianfranco Milia, Mario Rubattu, Giovanni Virdis e Maria Antonietta Zichi – precisa ancora Umpàre - provengono da esperienze molto lontane tra loro e proprio per questo rappresentano il paese in tutte le sue componenti». Una sottolineatura particolare viene fatta sul nome “Umpàre”, che non è «solo un nome o uno slogan ma un vero e proprio programma che va inteso in una duplice chiave di lettura: gestione della cosa pubblica attraverso il mandato che la popolazione ci vorrà affidare, e cooperazione con le altre realtà del territorio, in primis, quelle istituzionali, per creare una rete di servizi che permetta di combattere il fenomeno dello spopolamento che da tempo attanagliando i nostri piccoli centri».

Il programma tocca, tra le altre questioni, tematiche assai sentite nelle piccole realtà come Siligo, a partire da quelle legate all’istruzione, dove viene ribadita la necessità di una scuola materna in loco, insieme all’importanza di incentivi a sostegno della frequenza degli altri gradi di studio per i fuori sede. In primo piano, ancora, la qualità e la quantità dei servizi (fra cui la riapertura del Centro ecologico) e le attività locali. «Aumentare e potenziare i servizi – conclude il candidato sindaco Giovanni Porcheddu - significa, in questa logica, riportare l’economia a Siligo, equilibrando la domanda e l’offerta, rigenerando il paese e assicurandogli un futuro produttivo, dinamico e di costante crescita. Questo attraverso la partecipazione di tutti, basata sul confronto-dialogo-ascolto, per soddisfare le esigenze e i bisogni della popolazione silighese, con incontri, dibattiti e sportelli di consulenza pubblica».

Mario Bonu

Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative