La Nuova Sardegna

Sassari

Sassari, i residenti di via Pietro Micca: «Qui di notte urla e risse»

Sassari, i residenti di via Pietro Micca: «Qui di notte urla e risse»

Un gruppo di cittadini tempo fa ha avviato una raccolta firme: «Abbiamo paura»

04 ottobre 2020
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SASSARI. Da tempo in via Pietro Micca l’aria è pesante. Episodi di violenza, stando a quanto raccontano alcuni residenti, sono diventati ormai troppo frequenti e per questo motivo i cittadini qualche tempo fa hanno avviato una raccolta di firme per chiedere una attenzione maggiore da parte delle forze dell’ordine.

Si riferiscono soprattutto alle liti per strada, a qualche faccia poco raccomandabile che si aggira indisturbata in particolare davanti alla palazzina dove si è verificata la furibonda discussione sfociata poi nell’accoltellamento.

Le proteste arrivano anche dagli inquilini di altri palazzi, in quella zona vivono tanti anziani ma anche bambini che sono costretti ad assistere ad azzuffate e urla.

«Viviamo perennemente nella paura – dicono – per questo abbiamo pensato che la raccolta di firme potesse essere una soluzione. Ma non abbiamo ottenuto nulla, la situazione è sempre tale e quale. Litigano per tutto, anche per il mangiare».

E che le cose non siano cambiate lo si è capito benissimo visto quello che è accaduto venerdì notte.

In realtà qualcuno ammette che le pattuglie di polizia, carabinieri e polizia locale si vedono girare nella zona ma a loro dire questa presenza dovrebbe essere rafforzata, soprattutto nelle ore notturne, perché alcuni personaggi noti alle forze dell’ordine continuano a frequentare quella parte del quartiere e a portare guai.

All’ultimo episodio di violenza tra i due Loriga avrebbero assistito diversi testimoni, le stesse persone che hanno chiamato il 112 permettendo ai carabinieri di rintracciare a tempo di record l’accoltellatore e a portarlo in carcere.

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