A Villanova è una corsa a tre
di Leonardo Arru
Tanti giovani nelle liste civiche guidate da Raffaele Idda, Angela Cadoni e Vincenzo Ligios
12 ottobre 2020
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VILLANOVA MONTELEONE. A Villanova Monteleone sono state presentate tre liste che si contenderanno il governo del paese per i prossimi cinque anni. Filo conduttore, che fa bene sperare per il futuro del paese, è la presenza massiccia di giovani e giovanissimi, la maggior parte dei quali alla loro prima esperienza politica.
In ordine alfabetico, la lista “Ajo Paris” di Raffaele Idda propone «l’offerta di un pacchetto turistico multifunzionale, con il mare, la collina, l’ambiente, il lago, la cultura e le tradizioni popolari, con prodotti tipici dell’enogastronomia del paese; la realizzazione di strutture ricettive turistiche, utilizzando le case disabitate per creare un “albergo diffuso”. Per il mondo agropastorale, progetti per opere infrastrutturali per la viabilità e l’elettrificazione rurale. Nel programma è presente una proposta condivisa con i sindaci dei paesi limitrofi per la riconversione dei cantieri forestali del Monte Minerva. Altro punto saliente è la realizzazione della rete di distribuzione del gas per tutte le utenze dell’abitato. Sono previsti interventi per l’utilizzo delle strutture comunali, quali la Club House del campo ippico, l’ex asilo infantile, l’ex ISOLA, il mercato civico ed il ripristino del servizio di macellazione».
La lista “Civica-Mente Con Villanova Monteleone” guidata da Angela Cadoni, 48 anni, assistente sociale specialista, presenta nel suo programma «oltre all’attenzione per il mondo agro-pastorale, nuove proposte di servizi a persone e imprese quali sostegno attivo all'occupazione e alle aziende, attività di supporto ai cittadini, con cura dei soggetti più vulnerabili; iniziative per la conciliazione lavoro-famiglia, promozione del benessere psico-sociale, nuove attività per i giovani e offerta formativa per cittadini di ogni età. Per gli investimenti infrastrutturali: azioni per il risparmio energetico, prevenzione del rischio idrogeologico e nuove strutture sportive e produttive. In più la scommessa sulla promozione turistica, valorizzando e sfruttando al meglio l’immenso patrimonio naturale, artistico culturale ed enogastronomico del paese; creazione di filiere locali, e utilizzo delle nuove tecnologie».
La lista “Villa Nuova” capeggiata da Vincenzo Ligios si propone di «sfruttare le capacità inespresse e sotto-utilizzate del territorio, i suoi abitanti, il suo patrimonio materiale e immateriale, per rivitalizzare il turismo, il settore agropastorale ed i servizi alla persona. In particolare, attraverso l’implementazione di un sistema integrato turistico (SITu), si cercherà di mettere in rete il settore dei servizi turistici con quello agro-pastorale e quello dei servizi alla persona, promuovendo forme di turismo “esperienziale” che fungano da volano di crescita e di incontro con la storia, la cultura e le produzioni locali. Il settore agro-pastorale, al centro dell’economia di Villanova, riceverà importanti benefici dall’apertura del paese a rotte finora poco esplorate. Infine, un potenziamento dei servizi alla persona, tale da renderli un ulteriore fattore di attrazione per il paese».
In ordine alfabetico, la lista “Ajo Paris” di Raffaele Idda propone «l’offerta di un pacchetto turistico multifunzionale, con il mare, la collina, l’ambiente, il lago, la cultura e le tradizioni popolari, con prodotti tipici dell’enogastronomia del paese; la realizzazione di strutture ricettive turistiche, utilizzando le case disabitate per creare un “albergo diffuso”. Per il mondo agropastorale, progetti per opere infrastrutturali per la viabilità e l’elettrificazione rurale. Nel programma è presente una proposta condivisa con i sindaci dei paesi limitrofi per la riconversione dei cantieri forestali del Monte Minerva. Altro punto saliente è la realizzazione della rete di distribuzione del gas per tutte le utenze dell’abitato. Sono previsti interventi per l’utilizzo delle strutture comunali, quali la Club House del campo ippico, l’ex asilo infantile, l’ex ISOLA, il mercato civico ed il ripristino del servizio di macellazione».
La lista “Civica-Mente Con Villanova Monteleone” guidata da Angela Cadoni, 48 anni, assistente sociale specialista, presenta nel suo programma «oltre all’attenzione per il mondo agro-pastorale, nuove proposte di servizi a persone e imprese quali sostegno attivo all'occupazione e alle aziende, attività di supporto ai cittadini, con cura dei soggetti più vulnerabili; iniziative per la conciliazione lavoro-famiglia, promozione del benessere psico-sociale, nuove attività per i giovani e offerta formativa per cittadini di ogni età. Per gli investimenti infrastrutturali: azioni per il risparmio energetico, prevenzione del rischio idrogeologico e nuove strutture sportive e produttive. In più la scommessa sulla promozione turistica, valorizzando e sfruttando al meglio l’immenso patrimonio naturale, artistico culturale ed enogastronomico del paese; creazione di filiere locali, e utilizzo delle nuove tecnologie».
La lista “Villa Nuova” capeggiata da Vincenzo Ligios si propone di «sfruttare le capacità inespresse e sotto-utilizzate del territorio, i suoi abitanti, il suo patrimonio materiale e immateriale, per rivitalizzare il turismo, il settore agropastorale ed i servizi alla persona. In particolare, attraverso l’implementazione di un sistema integrato turistico (SITu), si cercherà di mettere in rete il settore dei servizi turistici con quello agro-pastorale e quello dei servizi alla persona, promuovendo forme di turismo “esperienziale” che fungano da volano di crescita e di incontro con la storia, la cultura e le produzioni locali. Il settore agro-pastorale, al centro dell’economia di Villanova, riceverà importanti benefici dall’apertura del paese a rotte finora poco esplorate. Infine, un potenziamento dei servizi alla persona, tale da renderli un ulteriore fattore di attrazione per il paese».
