L’allarme
«Più attenzione» Sono stati 140 i pedoni investiti tra il 2018 e il 2019
SASSARI. L’incidente di martedì notte ripropone un problema che a metà del 2018 aveva fatto scattare l’allarme. Nel mese di giugno di due anni fa era arrivato a quasi 140 il conto dei pedoni...
15 ottobre 2020
1 MINUTI DI LETTURA
SASSARI. L’incidente di martedì notte ripropone un problema che a metà del 2018 aveva fatto scattare l’allarme. Nel mese di giugno di due anni fa era arrivato a quasi 140 il conto dei pedoni investiti in un anno e mezzo sulle strade della città, quasi tutti travolti sugli attraversamenti dedicati proprio agli utenti più deboli della strada.
I primi sei mesi dell’anno avevano confermato un trend negativo e allarmante: con un passante investito ogni cinque giorni sulle arterie urbane. Il drammatico bilancio del primo semestre del 2018 che riguarda gli utenti più deboli delle arterie cittadine rivela un dato che scagiona proprio i pedoni, spesso accusati di attraversare la strada senza prestare attenzione alla circolazione o fuori dagli spazi consentiti. La responsabilità, secondo i dati forniti allora dal comando della polizia locale era infatti nella stragrande maggioranza degli automobilisti. Solo in 4 casi, sui 45 investimenti avvenuti in città nei primi mesi del 2018, era stata riscontrata la colpa dei pedoni, finiti sull’asfalto senza servirsi dell’apposito attraversamento.
I primi sei mesi dell’anno avevano confermato un trend negativo e allarmante: con un passante investito ogni cinque giorni sulle arterie urbane. Il drammatico bilancio del primo semestre del 2018 che riguarda gli utenti più deboli delle arterie cittadine rivela un dato che scagiona proprio i pedoni, spesso accusati di attraversare la strada senza prestare attenzione alla circolazione o fuori dagli spazi consentiti. La responsabilità, secondo i dati forniti allora dal comando della polizia locale era infatti nella stragrande maggioranza degli automobilisti. Solo in 4 casi, sui 45 investimenti avvenuti in città nei primi mesi del 2018, era stata riscontrata la colpa dei pedoni, finiti sull’asfalto senza servirsi dell’apposito attraversamento.
