La Nuova Sardegna

BONNANARO. Una pioggia di soldi e zero debiti per le casse del comune di Bonnanaro. «Lascio raccogliere ai posteri il frutto di un lavoro silenzioso e costante» queste le parole dell’attuale sindaco di Bonnanaro, Tonino Marras. Nessuna candidatura alle nuove amministrative, ma una eredità che, oltre allo scranno, offre al suo successore un ricco patrimonio di opere già finanziate solo da realizzare. Si chiude con 1 milione trecentomila euro per l’efficientamento energetico e mezzo milione di euro per Palazzo Passino. «Abbiamo lavorato e ottenuto finanziamenti regionali, nazionali e europei con grande soddisfazione. A conclusione del mio mandato posso affermare con molta serenità che durante questi 5 anni di amministrazione abbiamo portato a termine molti dei progetti che c’eravamo prefissati». La realizzazione di un impianto di efficientamento energetico, con fotovoltaico e accumulatore di corrente, che interesserà gli edifici del palazzo comunale, le ex scuole elementari e il centro sociale ai quali, come spiega il sindaco, e potranno essere collegati scuola media e l’ex mattatoio. Il progetto sovvenzionato sarà il completamento di un’opera già iniziata da tempo. «Bonnanaro, con la sostituzione dei pali e delle lampade a led in buona parte di via Vittorio Emanuele, ha già risparmiato in termini di energia elettrica il 25% delle spese, e ancora ne risparmierà, dato che è prevista la sostituzione anche in via Nazionale. Ora, grazie al finanziamento di 1.300.000 euro anche i consumi degli edifici pubblici e dell’illuminazione pubblica potrà essere a costo zero, 24 ore su 24». L’amministrazione ha poi collaborato con altri comuni limitrofi per garantire l’efficientamento idrico. «Grazie al progetto sottoscritto con Borutta e Bessude, dall’altopiano di Pelau sarà consentito l’approvvigionamento delle aziende agricole locali». E ancora: «Insieme al mezzo milione di euro finanziato per la struttura dei primi del 900, Palazzo Passino, chi governerà il paese avrà 200mila euro per la viabilità rurale della zona Riu Adu; una cospicua cifra per il collegamento tra la zona 167 e via Vittorio Emanuele, con la conseguente possibilità per i veicoli di bypassare il centro in occasione di eventi». Tanti soldi e nessun debito per il piccolo centro. “Nei giorni scorsi in occasione del consiglio comunale è stato chiuso il bilancio con variazioni che non lasciano alcun debito. Chiunque può consultare le determine del Comune».

Daniela Deriu