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Sassari

Un protocollo unico ma tante interpretazioni

Un protocollo unico ma tante interpretazioni

La “procedura Covid” che le scuole devono seguire è normata a livello nazionale. In caso di sospetto contagio in classe l’alunno viene isolato in un’area Covid e vengono avvisati i genitori che, una...

16 ottobre 2020
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La “procedura Covid” che le scuole devono seguire è normata a livello nazionale. In caso di sospetto contagio in classe l’alunno viene isolato in un’area Covid e vengono avvisati i genitori che, una volta tornati a casa, devono contattare il pediatra o il medico di famiglia) che, dopo avere valutato la situazione, deciderà se è necessario contattare il dipartimento di prevenzione per l’esecuzione del tampone. Quando un alunno risulta positivo al test il dipartimento di prevenzione notifica il caso e si avviano la ricerca dei contatti e le azioni di sanificazione straordinaria della struttura scolastica nella sua parte interessata. Il referente scolastico Covid-19 deve fornire al Dipartimento l’elenco dei compagni di classe nonché degli insegnanti del caso confermato che vi sono stati a contatto nelle 48 ore precedenti l’insorgenza dei sintomi. I contatti stretti individuati dal Dipartimento di Prevenzione con le consuete attività di “contact tracing” saranno posti in quarantena per 14 giorni dalla data dell’ultimo contatto con il caso confermato oppure in quarantena di 10 giorni dall’ultima esposizione con effettuazione al decimo giorno di test antigenico o molecolare. Per quanto riguarda la scuola si deve effettuare una sanificazione straordinaria. La chiusura di una scuola dovrà essere valutata in base al numero di casi confermati.

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