Edilizia popolare, a San Nicola residenti in rivolta
Ancora disagi per la mancata o saltuaria manutenzione delle case Area di via Franco Marongiu
17 ottobre 2020
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OZIERI. Ancora disagi per gli abitanti delle case Area di via Franco Marongiu, a San Nicola, dove gli interventi di manutenzione straordinaria vengono effettuati sempre molto raramente. L’ultimo caso segnalato coinvolge due abitazioni al terzo e al secondo piano della palazzina al civico 6, dove nella prima c’è da due anni l’intero sistema di tubature di un bagno da rifare e nella seconda, per diretta conseguenza, intonaco che cade a pezzi dal soffitto e che rende di fatto inagibile il bagno sottostante.
Varie le segnalazioni inviate (anche tramite il Comune, che però può avere solo un ruolo di intermediario) dai residenti, dal novembre del 2011, in particolare dall’anziana signora, oltretutto disabile, che vive al secondo piano e che sta vivendo da troppo tempo la situazione non più sopportabile di dover temere per la sua incolumità ogni volta che entra in quella stanza. Senza contare che a lungo andare il problema potrebbe allargarsi, creando anche danni strutturali che l’umidità facilmente provoca. Dal canto suo, gli abitanti del terzo piano stanno evitando il più possibile, di utilizzare quel bagno (nella casa per fortuna ce ne sono due, ma si tratta di una famiglia con figli) ma urge un intervento, che come tutte le manutenzioni straordinarie spetta ovviamente alla proprietà, ovvero ad Area. La quale, come detto, ogni tanto programma degli interventi, che però il più delle volte sono solo delle “pezze” a una trama ormai usurata.
Le case di via Franco Marongiu sono tra le più vecchie costruite nel quartiere di San Nicola, e ogni tanto vengono segnalati dei problemi. Nel 2016, per esempio, il problema riguardò l’intonaco esterno della palazzina del civico 2, che a causa del tempo e dell’umidità stava cadendo a pezzi provocando piogge di calcinacci sul marciapiede dai cornicioni, dalla facciata e dai balconi. (b.m.)
Varie le segnalazioni inviate (anche tramite il Comune, che però può avere solo un ruolo di intermediario) dai residenti, dal novembre del 2011, in particolare dall’anziana signora, oltretutto disabile, che vive al secondo piano e che sta vivendo da troppo tempo la situazione non più sopportabile di dover temere per la sua incolumità ogni volta che entra in quella stanza. Senza contare che a lungo andare il problema potrebbe allargarsi, creando anche danni strutturali che l’umidità facilmente provoca. Dal canto suo, gli abitanti del terzo piano stanno evitando il più possibile, di utilizzare quel bagno (nella casa per fortuna ce ne sono due, ma si tratta di una famiglia con figli) ma urge un intervento, che come tutte le manutenzioni straordinarie spetta ovviamente alla proprietà, ovvero ad Area. La quale, come detto, ogni tanto programma degli interventi, che però il più delle volte sono solo delle “pezze” a una trama ormai usurata.
Le case di via Franco Marongiu sono tra le più vecchie costruite nel quartiere di San Nicola, e ogni tanto vengono segnalati dei problemi. Nel 2016, per esempio, il problema riguardò l’intonaco esterno della palazzina del civico 2, che a causa del tempo e dell’umidità stava cadendo a pezzi provocando piogge di calcinacci sul marciapiede dai cornicioni, dalla facciata e dai balconi. (b.m.)
