l’aggressione a Ittiri
Fendente al compaesano, Solinas ai domiciliari
SASSARI. Ha lasciato il carcere di Bancali Pietro Solinas, il 52enne di Ittiri arrestato il 25 giugno scorso con l’accusa di tentato omicidio nei confronti di un compaesano. Il giudice delle indagini...
20 ottobre 2020
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SASSARI. Ha lasciato il carcere di Bancali Pietro Solinas, il 52enne di Ittiri arrestato il 25 giugno scorso con l’accusa di tentato omicidio nei confronti di un compaesano. Il giudice delle indagini preliminari Carmela Rita Serra ha accolto la richiesta del difensore dell’uomo, l’avvocato Piero Bertorino e gli ha concesso gli arresti domiciliari. Quattro giorni prima dell’arresto, in mezzo alla strada aveva sferrato un fendente all’improvviso e la lama aveva raggiunto la gola di un compaesano di 46 anni causandogli una ferita all’altezza della giugulare. Solo qualche millimetro e non ci sarebbe stato più niente da fare per la vittima dell’aggressione che - grazie anche alla sua prontezza nell’evitare la coltellata - se l’era cavata con una ferita al collo. L’aggressore era scappato ma era stato identificato più tardi dai carabinieri che gli avevano trovato ancora addosso il coltello a scatto utilizzato nel corso dell’aggressione avvenuta in pieno centro a Ittiri. Dopo i primi accertamenti, considerata la trascorsa flagranza Pietro Solinas, 52 anni, con diversi precedenti, era stato denunciato per il reato di tentato omicidio e quattro giorni dopo era finito in carcere.