La Nuova Sardegna

Sassari

Cossoine al voto tra conferme e ritorni al futuro

Cossoine al voto tra conferme e ritorni al futuro

Domenica scendono in campo la sindaca in carica Sabrina Sassu e l’ex primo cittadino Alfredo Unali

21 ottobre 2020
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COSSOINE. La sindaca in carica e il sindaco del quinquennio precedente. Una sfida all’ultimo voto per conquistare il consenso dei cossoinesi. Settecentottantotto abitanti e 45 chilometri da Sassari, Cossoine vive da tempo le difficoltà degli altri centri del Meilogu e della Sardegna interna, ma ha sempre espresso una vitalità a tratti insospettabile per un centro così piccolo. Per confermare quel ruolo scendono in campo Sabrina Sassu, 51 anni, consulente fiscale, sindaca uscente, alla guida della lista “Cossoine-Progetto comune”, e Alfredo Unali, 44 anni, esperto in sviluppo d’impresa, sindaco dal 2010 al 2015, e candidato sindaco di “Cossoine-Idea paese”.

«L’amministrazione – si legge nel programma elettorale di Sabrina Sassu – proseguirà il lavoro di cambiamento già avviato in funzione del benessere dell’intera comunità, con assoluta trasparenza e con la massima imparzialità, e promuoverà attività che diano risposta alle esigenze del vivere quotidiano e una prospettiva di sviluppo futuro per le nuove generazioni». Per questo “Progetto comune” schiera i candidati consiglieri: Massimiliano Senes, Rosa Manca, Alice Carboni, Giuseppe Campus, Nicola Saba, Pietro Sassu, Domenico Carboni, Carlo Carboni, Barbara Cherchi, Isabella Pischedda. Fra i punti salienti, tutti articolati fra “cosa è stato fatto” e “cosa faremo”, l’istruzione, i servizi alla persona, la cultura, lo sport lo spettacolo, l’ambiente e il territorio, opere pubbliche e decoro urbano.

Alfredo Unali, in campo con Mario Campus, Piero Carboni, Ilaria Carta, Davide Cau, Tonino Cocco, Tetta Rassu, Sergio Sedda, Pierdino Stoccoro, Salvatore Unali, Dina Virgilio, si candida per «l’esigenza di prestare ascolto alle problematiche legate allo spopolamento, al ridimensionamento dei servizi, al bisogno di occupazione, alle esigenze giovanili, all’aumento delle criticità insite nell’invecchiamento della popolazione». E perché «Cossoine, al pari delle piccole comunità, si trova a dover affrontare condizioni di decrescita importante ma esprime un potenziale sociale e umano, tale da avviare nuovi percorsi di sviluppo. Un paese nel quale si possono costruire o strutturare progetti, già nel tempo esempio per l’intero territorio».

Mario Bonu

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