Osilo, il sindaco Ligios esulta: «La mia rivincita»
di Mario Bonu
In neo eletto primo cittadino era stato il vice del suo rivale politico Manca, il quale gli revocò la delega
28 ottobre 2020
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OSILO . Il giorno dopo i risultati elettorali, Osilo si risveglia come sempre: laboriosa, fiduciosa nei propri mezzi, preoccupata, anche, per le difficoltà economiche generali e, ancora di più, per l’incubo covid che tarda a dissolversi. Ma anche più serena, per la nettezza del risultato delle urne – 1171 voti (58%) per la lista “Noi Osilo” di Giovanni Ligios, contro 841 (42%) della lista “Insieme Osilo rinasce” di Giovanni (Nanni) Manca – ma soprattutto per la fine di una campagna elettorale che certo, non ha conosciuto le asprezze di altre stagioni, ma ha vissuto più di un momento di forte tensione.
«Tosta», l’ha definita il sindaco uscente riconfermato, Giovanni Ligios, «brutta e piena di cattiverie», secondo il candidato sindaco sconfitto, Nanni Manca. La partecipazione al voto è stata alta, se si considerano i timori che si avevano per il coronavirus e la disaffezione generale che di anno in anno allontana i cittadini dalle urne. Alla fine, la percentuale dei votanti è risultata del 70,01%, in linea con quella del 2015, quando i votanti furono il 70,8%. In tutte e sei le sezioni elettorali ha vinto la lista di Giovanni Ligios: 298 a 245 nella prima, 233 a 154 nella 2^, 245 a 212 nella terza, 249 a 182 nella 4^, 79 a 30 nella 5^ (la frazione di San Lorenzo), 57 a 18 nella 6^ (frazione Santa Vittoria). Oltre al sindaco rieletto, “Noi Osilo” porta in consiglio comunale otto consiglieri: Patrizia Puggioni (209 preferenze), Salvatore Manca (153), Valentino Canu (118), Alessandro Dore (103), Simona Pisano (97), Andrea Pittalis (67), Giampaolo Gaspa (66), Chiara Derudas (64). Per la maggioranza, non entrano in consiglio: Anna Cozzula (63), Pietro Fedeli (53), Maurizio Pazzola (52), Roberto Gaspa (39). Per la minoranza, oltre al candidato sindaco Nanni Manca, vanno in consiglio: Franco Urgeghe (117 preferenze), Federico Olmeo (94), Salvatore Sechi (87). Si diceva della rivincita di Ligios su Manca. Giovanni Ligios venne eletto consigliere comunale nel 2005, proprio nella lista guidata da Nanni Manca e assunse l’incarico di vicesindaco. Nel 2008, però, per gli insanabili contrasti venutisi a creare, a Ligios venne revocata la delega. Nel 2010, quando venne riconfermato sindaco Nanni Manca, Ligios venne eletto nelle file della minoranza, con candidata sindaco Maria Piras, mentre nel 2015, quando vinse Ligios, Manca non si era presentato. Ecco perché «la rivincita vera è stata questa» dice Ligios.
«Tosta», l’ha definita il sindaco uscente riconfermato, Giovanni Ligios, «brutta e piena di cattiverie», secondo il candidato sindaco sconfitto, Nanni Manca. La partecipazione al voto è stata alta, se si considerano i timori che si avevano per il coronavirus e la disaffezione generale che di anno in anno allontana i cittadini dalle urne. Alla fine, la percentuale dei votanti è risultata del 70,01%, in linea con quella del 2015, quando i votanti furono il 70,8%. In tutte e sei le sezioni elettorali ha vinto la lista di Giovanni Ligios: 298 a 245 nella prima, 233 a 154 nella 2^, 245 a 212 nella terza, 249 a 182 nella 4^, 79 a 30 nella 5^ (la frazione di San Lorenzo), 57 a 18 nella 6^ (frazione Santa Vittoria). Oltre al sindaco rieletto, “Noi Osilo” porta in consiglio comunale otto consiglieri: Patrizia Puggioni (209 preferenze), Salvatore Manca (153), Valentino Canu (118), Alessandro Dore (103), Simona Pisano (97), Andrea Pittalis (67), Giampaolo Gaspa (66), Chiara Derudas (64). Per la maggioranza, non entrano in consiglio: Anna Cozzula (63), Pietro Fedeli (53), Maurizio Pazzola (52), Roberto Gaspa (39). Per la minoranza, oltre al candidato sindaco Nanni Manca, vanno in consiglio: Franco Urgeghe (117 preferenze), Federico Olmeo (94), Salvatore Sechi (87). Si diceva della rivincita di Ligios su Manca. Giovanni Ligios venne eletto consigliere comunale nel 2005, proprio nella lista guidata da Nanni Manca e assunse l’incarico di vicesindaco. Nel 2008, però, per gli insanabili contrasti venutisi a creare, a Ligios venne revocata la delega. Nel 2010, quando venne riconfermato sindaco Nanni Manca, Ligios venne eletto nelle file della minoranza, con candidata sindaco Maria Piras, mentre nel 2015, quando vinse Ligios, Manca non si era presentato. Ecco perché «la rivincita vera è stata questa» dice Ligios.
