Calcio Serie A
La sfida delle cooperative ai nuovi mercati
Celebrato il congresso dell’Agci: «Momento difficile ma sappiamo adattarci a tutte le situazioni»
31 ottobre 2020
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SASSARI. Si è celebrato il congresso della Federazione provinciale dell’Agci (Associazione generale cooperative italiane), presieduto dal presidente regionale Sergio Cardia.
Il presidente riconfermato Gianni Pintus ha sottolineato i numeri della Federazione, che comprende circa 80 cooperative associate per un fatturato globale di poco inferiore ai 40 milioni di euro. Sono impiegati, tra soci e dipendenti, circa 1000 unità. È stato un congresso diverso dal solito, celebrato in modalità virtuale ma ciononostante molto partecipato sia dai cooperatori associati che dalla politica, dalle altre associazioni e dalla società civile in generale. Nella sua relazione, il presidente ha voluto sottolineare la necessità di maggiore coraggio e fiducia da parte di tutta la società. Coraggio e fiducia che le cooperative in questo momento difficile, per la loro caratteristica intrinseca di essere “elastiche” e sapersi adattare ai cambiamenti del mercato, stanno dimostrando di avere e mettere in campo. Un esempio viene dalle cooperative di allevatori che trasformano in proprio, nei loro caseifici frutto dei loro re-investimenti, il latte frutto del loro lavoro. Il presidente ha sottolineato il grande lavoro da parte dell’assessora Alessandra Zedda per portare a casa finalmente la legge quadro sulla cooperazione. Un altro tema affrontato è stato quello della difficoltà da parte delle imprese sarde all’accesso alle gare e appalti pubblici, che risultano ormai essere troppo sovradimensionati rispetto alle caratteristiche delle nostre cooperative. Un passaggio della relazione molto importante è stato il “fattore Donna”: «Rafforzare il “potere” delle donne all’interno delle cooperative giova alle cooperative stesse ha detto Pintus – . E’ necessario però l’impegno da parte degli uomini, come agenti promotori dell’empowerment delle donne». Altri temi importanti sono stati l’ambiente e la digitalizzazione.
Sono intervenuti il presidente nazionale Agci Giovanni Schiavone, l’assessora regionale al Lavoro Alessandra Zedda, l’assessora al Comune di Sassari Maria Francesca Masala, il consigliere regionale Gianfranco Ganau, il presidente del Flag benedetto Sechi e il presidente di Confcooperative Sassari Gavino Soggia.
Il presidente riconfermato Gianni Pintus ha sottolineato i numeri della Federazione, che comprende circa 80 cooperative associate per un fatturato globale di poco inferiore ai 40 milioni di euro. Sono impiegati, tra soci e dipendenti, circa 1000 unità. È stato un congresso diverso dal solito, celebrato in modalità virtuale ma ciononostante molto partecipato sia dai cooperatori associati che dalla politica, dalle altre associazioni e dalla società civile in generale. Nella sua relazione, il presidente ha voluto sottolineare la necessità di maggiore coraggio e fiducia da parte di tutta la società. Coraggio e fiducia che le cooperative in questo momento difficile, per la loro caratteristica intrinseca di essere “elastiche” e sapersi adattare ai cambiamenti del mercato, stanno dimostrando di avere e mettere in campo. Un esempio viene dalle cooperative di allevatori che trasformano in proprio, nei loro caseifici frutto dei loro re-investimenti, il latte frutto del loro lavoro. Il presidente ha sottolineato il grande lavoro da parte dell’assessora Alessandra Zedda per portare a casa finalmente la legge quadro sulla cooperazione. Un altro tema affrontato è stato quello della difficoltà da parte delle imprese sarde all’accesso alle gare e appalti pubblici, che risultano ormai essere troppo sovradimensionati rispetto alle caratteristiche delle nostre cooperative. Un passaggio della relazione molto importante è stato il “fattore Donna”: «Rafforzare il “potere” delle donne all’interno delle cooperative giova alle cooperative stesse ha detto Pintus – . E’ necessario però l’impegno da parte degli uomini, come agenti promotori dell’empowerment delle donne». Altri temi importanti sono stati l’ambiente e la digitalizzazione.
Sono intervenuti il presidente nazionale Agci Giovanni Schiavone, l’assessora regionale al Lavoro Alessandra Zedda, l’assessora al Comune di Sassari Maria Francesca Masala, il consigliere regionale Gianfranco Ganau, il presidente del Flag benedetto Sechi e il presidente di Confcooperative Sassari Gavino Soggia.
