Le cerimonie
Si celebrano i santi nella chiesa di Sant’Agostino
Messa solenne con il nuovo amministratore parrocchiale padre Pigozzi e i Viandanti
31 ottobre 2020
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SASSARI. Domenica 1° novembre la Chiesa celebrerà in una sola giornata tutti i Santi e una solenne funzione si terrà, alle 18, anche a Sant’Agostino. Il gremio dei Viandanti, la cui patrona è la Vergine del Buon Cammino, proprietario di una cappella nella chiesa e nel rispetto di una tradizione plurisecolare, parteciperà alla messa solenne che verrà officiata dal nuovo amministratore parrocchiale, Padre Pietro Pigozzi, il quale ha assunto nei giorni scorsi la guida della comunità.
«Sarà l’occasione – dice il gremio dei Viandanti – per riflettere sull’importanza del ruolo di Nostra Signora che è invocata “Regina di tutti i Santi”, per rendere grazie per i suoi numerosi benefici e per invocarne l’aiuto in questo particolare momento di difficoltà».
Una volta conclusa la celebrazione eucaristica ci si trasferirà nella cappella del Gremio per commemorare tutti i fedeli defunti ai piedi del miracoloso simulacro della Madonna del Buon Cammino.
« Questo rito assume due significati molto importanti – spiegano i Viandanti –. Anzitutto nella cappella “si custodisce piamente il Miracoloso Simulacro di Nostra Signora del Buon Cammino”, come si legge nel Decreto Apostolico di Papa Francesco con la concessione dell’indulgenza plenaria. In secondo luogo la cappella sorge sulle tracce dell’antico Santuario della Madonna del Buon Cammino. Nel 1477 al loro arrivo i Padri Agostiniani scrivono, infatti, di aver trovato la devozione tale devozione e costruiscono l’attuale struttura sul vecchio santuario che divenne sepoltura della Confraria. Da quel periodo quindi fino alle leggi napoleoniche i Viandanti venivano sepolti sotto la loro cappella».
Lunerdì 2 novembre, giornata di commemorazione dei fedeli defunti, alle 9 Padre Pigozzi celebrerà all’altare di Nostra Signora del Buon Cammino la messa in suffragio dei gremianti defunti ai quali il Gremio è particolarmente affezionato e riconoscente per aver tramandato nei secoli la devozione alla Vergine che ancora oggi è tra le più care al popolo sassarese».
Un lavoro, importante, dunque quello dei Gremianti che anche in un passato recente, durante le guerre, attraversando numerosi problemi, non hanno smesso di guardare alle virtù della loro patrona e hanno perpetuato le tradizioni della Città. Ma il Gremio intende ricordare anche tutti i devoti che nel tempo si sono affidati alla Vergine e le vittime della pandemia da Covid-19.
«Sarà l’occasione – dice il gremio dei Viandanti – per riflettere sull’importanza del ruolo di Nostra Signora che è invocata “Regina di tutti i Santi”, per rendere grazie per i suoi numerosi benefici e per invocarne l’aiuto in questo particolare momento di difficoltà».
Una volta conclusa la celebrazione eucaristica ci si trasferirà nella cappella del Gremio per commemorare tutti i fedeli defunti ai piedi del miracoloso simulacro della Madonna del Buon Cammino.
« Questo rito assume due significati molto importanti – spiegano i Viandanti –. Anzitutto nella cappella “si custodisce piamente il Miracoloso Simulacro di Nostra Signora del Buon Cammino”, come si legge nel Decreto Apostolico di Papa Francesco con la concessione dell’indulgenza plenaria. In secondo luogo la cappella sorge sulle tracce dell’antico Santuario della Madonna del Buon Cammino. Nel 1477 al loro arrivo i Padri Agostiniani scrivono, infatti, di aver trovato la devozione tale devozione e costruiscono l’attuale struttura sul vecchio santuario che divenne sepoltura della Confraria. Da quel periodo quindi fino alle leggi napoleoniche i Viandanti venivano sepolti sotto la loro cappella».
Lunerdì 2 novembre, giornata di commemorazione dei fedeli defunti, alle 9 Padre Pigozzi celebrerà all’altare di Nostra Signora del Buon Cammino la messa in suffragio dei gremianti defunti ai quali il Gremio è particolarmente affezionato e riconoscente per aver tramandato nei secoli la devozione alla Vergine che ancora oggi è tra le più care al popolo sassarese».
Un lavoro, importante, dunque quello dei Gremianti che anche in un passato recente, durante le guerre, attraversando numerosi problemi, non hanno smesso di guardare alle virtù della loro patrona e hanno perpetuato le tradizioni della Città. Ma il Gremio intende ricordare anche tutti i devoti che nel tempo si sono affidati alla Vergine e le vittime della pandemia da Covid-19.
