Castelsardo, emergenza nella Rsa di Lu Bagnu
di Donatella Sini
Rilevato un focolaio nella struttura gestita dalle suore del Getsemani Chiusa anche la scuola materna adiacente, in isolamento il vicesindaco Fiori
01 novembre 2020
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CASTELSARDO. Sale l'allarme Covid in città. Un focolaio è stato scoperto ieri in una struttura protetta di Lu Bagnu, mentre si registra già il primo positivo a un test Covid anche all'interno del consiglio comunale, precisamente il vicesindaco Roberto Fiori. L'allarme, nella struttura gestita dalla suore del Getsemani, che ospita anziani e minori con problemi di salute mentale, si era sparso già da qualche giorno, tanto che i dipendenti che prestano servizio nella struttura si sono volontariamente isolati, con le rispettive famiglie.
La conferma però è arrivata solo ieri con gli esiti dei tamponi molecolari, eseguiti sulle ospiti della struttura e sulle suore che la gestiscono: dai referti sono emersi numerose persone positive, addirittura quasi tutti i tamponi eseguiti. Un risultato, non ancora ufficializzato dalla comunicazione dell'Ats, che ha messo in allarme sia le religiose sia il sindaco Antonio Capula che ha immediatamente informato dell'accaduto il prefetto di Sassari Maria Luisa d'Alessandro, che ha immediatamente attivato l'unità di crisi. «Ci siamo attivati per fornire alla struttura di Lu Bagnu tutta l'assistenza possibile e necessaria – ha sottolineato il sindaco Antonio Capula – nel frattempo invito i miei concittadini a un comportamento prudente in tutti i luoghi di socialità. Uscire di casa meno possibile, mantenere le distanze e indossare la mascherina è, ora più che mai, importante ed essenziale».
È stato invece un test istantaneo, effettuato volontariamente presso una struttura privata, a sancire la positività del vicesindaco Fiori che ha annunciato personalmente la sua condizione attraverso un video messaggio sui social. «Io e la mia famiglia siamo in isolamento volontario – ha spiegato – in attesa che il tampone molecolare confermi la mia positività. Nel frattempo volevo avvisare tutti i miei contatti, perché prendano le dovute precauzioni. Non bisogna mai abbassare la guardia, è un momento delicato per tutti».
In paese intanto si torna a respirare uno stato di emergenza. È stata infatti già ufficializzata la chiusura della scuola materna di Lu Bagnu, che viene gestita sempre dalle suore del Getsemani ed è ospitata negli stabili adiacenti alla struttura per anziani. Inoltre, in occasione delle festività di Ognissanti e della ricorrenza dei defunti, gli ingressi al cimitero verranno controllati grazie alla collaborazione dei volontari del Cvsm-Protezione Civile e dei Barraccelli, che presteranno servizio già da questa mattina.
La conferma però è arrivata solo ieri con gli esiti dei tamponi molecolari, eseguiti sulle ospiti della struttura e sulle suore che la gestiscono: dai referti sono emersi numerose persone positive, addirittura quasi tutti i tamponi eseguiti. Un risultato, non ancora ufficializzato dalla comunicazione dell'Ats, che ha messo in allarme sia le religiose sia il sindaco Antonio Capula che ha immediatamente informato dell'accaduto il prefetto di Sassari Maria Luisa d'Alessandro, che ha immediatamente attivato l'unità di crisi. «Ci siamo attivati per fornire alla struttura di Lu Bagnu tutta l'assistenza possibile e necessaria – ha sottolineato il sindaco Antonio Capula – nel frattempo invito i miei concittadini a un comportamento prudente in tutti i luoghi di socialità. Uscire di casa meno possibile, mantenere le distanze e indossare la mascherina è, ora più che mai, importante ed essenziale».
È stato invece un test istantaneo, effettuato volontariamente presso una struttura privata, a sancire la positività del vicesindaco Fiori che ha annunciato personalmente la sua condizione attraverso un video messaggio sui social. «Io e la mia famiglia siamo in isolamento volontario – ha spiegato – in attesa che il tampone molecolare confermi la mia positività. Nel frattempo volevo avvisare tutti i miei contatti, perché prendano le dovute precauzioni. Non bisogna mai abbassare la guardia, è un momento delicato per tutti».
In paese intanto si torna a respirare uno stato di emergenza. È stata infatti già ufficializzata la chiusura della scuola materna di Lu Bagnu, che viene gestita sempre dalle suore del Getsemani ed è ospitata negli stabili adiacenti alla struttura per anziani. Inoltre, in occasione delle festività di Ognissanti e della ricorrenza dei defunti, gli ingressi al cimitero verranno controllati grazie alla collaborazione dei volontari del Cvsm-Protezione Civile e dei Barraccelli, che presteranno servizio già da questa mattina.
