La Nuova Sardegna

Sassari

Aperti fuori orario, multati due locali

Aperti fuori orario, multati due locali

Controlli congiunti di polizia locale e guardia di finanza: sanzioni per 14 giovani

03 novembre 2020
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SASSARI. Attività congiunta della polizia locale e della guardia di finanza per verificare il rispetto delle norme introdotte per cercare di contrastare l’emergenza coronavirus. Gran parte dei controlli sono state effettuati nel fine settimana e rientrano tra quelli programmati dall’Autorità provinciale di pubblica sicurezza e hanno portato a sanzionare una sala slot e sei ragazzi nella piazza sopra il mercato civico.

Una pattuglia della polizia locale e una della guardia di finanza sono intervenute intorno alle 20 di venerdì sera e hanno emesso una sanzione nei confronti del titolare della sala slot, che in base all’ultimo decreto del presidente del consiglio dei ministri deve restare chiusa. Per il locale è stata applicata anche la sanzione accessoria disposta dall’ordinanza sindacale. Poco dopo gli agenti sono intervenuti, sempre in un’azione congiunta, nel piazzale sopra il mercato civico, dove erano stati segnalati alcuni ragazzi senza mascherina che creavano assembramento. Per ciascuno è arrivata la sanzione da 400 euro.

La polizia locale in borghese, nella stessa sera, ha multato anche un bar che alle 19.30, per quanto avesse le serrande abbassate, all’interno continuava a servire clienti. Per il titolare, oltre alla sanzione pecuniaria, è prevista quella accessoria della chiusura del locale per diversi giorni.

Sabato sera, grazie ad alcune segnalazioni, gli agenti in borghese hanno sanzionato anche sette ragazzi seduti nei gradini dell’Istituto Magistrale che non solo non rispettavano alcun distanziamento interpersonale, ma nessuno di loro portava la mascherina. É scattata la sanzione da 400 euro.

Infine domenica sera, è stato multato un ragazzo fermo ai giardini dell’emiciclo Garibaldi con altre persone: era l’unico che non aveva neanche con sé un dispositivo di protezione delle vie respiratorie. In generale, comunque, gli agenti hanno notato molta più attenzione da parte della popolazione, e anche dei più giovani, nell’usare correttamente la mascherina. Nella quasi totalità dei controlli le persone hanno dimostrato di essere particolarmente sensibili sull’importanza dell’uso dei dispositivi di protezione.



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