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Sassari

Impazza sui social il progetto di Ludolandia

Impazza sui social il progetto di Ludolandia

Migliaia di visualizzazioni per il video La Fenice con le emozioni dei ragazzi sul lockdown in chiave rap

03 novembre 2020
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PORTO TORRES. Oltre un migliaio di visualizzazioni in neppure due settimane. È la prima, parziale, misura del successo de “La Fenice” su YouTube e sui social network. “La Fenice” è il video, meglio il coronamento di un progetto portato avanti da Ludolandia, associazione presieduta da Giovanni Cordella attiva da 11 anni in città con lo scopo di creare aggregazione giovanile. In estate Ludolandia, grazie ad un finanziamento ministeriale concesso al Comune di Porto Torres, ha attivato quattro corsi per giovani dai 10 ai 14 anni: di liutaio con Giorgio Perantoni, di fotografia con New Photo, di dj con Mirko Serra e di rap con Pauz.

Il video in questione è il risultato della collaborazione con Angelo Sanna Pauz. «L’idea era far emergere le emozioni provate dai ragazzi nel periodo del lockdown», spiega Giovanni Cordella. Così, dopo le prime e più scontate esternazioni legate alle giornate trascorse giocando con la playstation, sono venute fuori quelle connesse alle privazioni: compleanni festeggiati in solitaria, niente partite di calcio tra amici, niente scuola. «Si è perciò deciso di realizzare un video per mettere questi sentimenti in musica in una delle forme più in auge al momento tra i più giovani, il rap, e per mostrare anche cosa c’è di bello a Porto Torres», continua Cordella. I ragazzi hanno prima studiato metrica, assonanze, il come comporre un testo con “professor” Pauz, poi hanno provato con le basi, quindi è nato il video girato tra Balai, la Basilica e il patio di San Gavino, la torre Aragonese, il parco Chico Mendes, la stazione, il ponte romano, il porto turistico.

Un video che vuole rappresentare anche un messaggio di speranza per una rinascita di Porto Torres.

Emanuele Fancellu

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