La Nuova Sardegna

Sassari

Una rivoluzione esplosa durante l’emergenza Covid

Una rivoluzione esplosa durante l’emergenza Covid

L’emergenza sanitaria causata daòl virus Covid-19 ha portato gli italiani a preferire l’e-commerce al tradizionale shopping nei negozi, con una conseguente crescita media del 20 per cento degli...

08 novembre 2020
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L’emergenza sanitaria causata daòl virus Covid-19 ha portato gli italiani a preferire l’e-commerce al tradizionale

shopping nei negozi, con una conseguente crescita media del 20 per cento degli acquisti

online dei principali beni di consumo. A rivelarlo è un sondaggio condotto da Izi con Comin & Partners, sulle abitudini di consumo degli italiani nell’era post Covid.

E la rivoluzione nello shopping non si esaurtirà di certo quando l’emergenza sarà finita. Secondo il sondaggio, infatti, oltre la metà degli italiani (per l’esattezza il 59 per cento) continuerà a ricorrere all’e-commerce anche dopo la fine della pandemia. E per più di due italiani su tre (68 per cento) la quantità di acquisti in beni di consumo rimarrà invariata rispetto a oggi, una volta superati coprifuoco e lockdown. I libri, i prodotti di elettronica e gli elettrodomestici risultano tra i beni per i quali è aumentata di più la percentuale di acquisto

online rispetto al pre-Covid (+29 % e +25 %). A seguire, il settore dell'abbigliamento: se prima dell'emergenza oltre i due terzi degli italiani (85 per cento) si recavano negli esercizi commerciali a fare

shopping, oggi a farlo è il 64 per cento, con una conseguente crescita del commercio online del 20 per cento. Secondo il sondaggio oltre la metà degli italiani (57%) ha dichiarato di essere abbastanza preoccupata dello scenario post Covid, mentre il 35 per cento teme molto le conseguenze della situazione attuale sul futuro dell’economia.

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