La svolta on line del commercio
di Roberto Sanna
Il Centro commerciale naturale “Stelle del Centro” ha presentato ieri il suo nuovo portale
10 novembre 2020
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SASSARI. Un centro commerciale naturale e virtuale. Una formula “ibrida” adeguata ai tempi e resa necessaria anche dall’emergenza coronavirus: così se da una parte i commercianti del centro storico cercano di attirare il più possibile i clienti nel cuore della città, dall’altra mettono a disposizione piattaforme digitali per consentire di fare acquisti anche nelle loro botteghe virtuali. Anche il centro commerciale naturale “Stelle del centro” ha adesso la sua piattaforma on line, presentata ieri mattina in videoconferenza dalla Camera di Commercio cui hanno preso parte gli organizzatori, i vertici camerali insieme a giunta e consiglio, l’assessore regionale al turismo e commercio Gianni Chessa, l'assessore alle attività produttive del Comune di Sassari, Nicola Lucchi e il presidente della commissione regionale attività produttive, Piero Maieli.
Il progetto. “Stelle del centro” è un’associazione nata nel 2008 coinvolge oltre ottanta attività produttive, commerciali e di servizi, che operano in un perimetro molto vasto tra Viale Italia, Emiciclo Garibaldi, Via Carlo Alberto, via Enrico Costa, Via Brigata Sassari, Largo Brigata Sassari e Piazza Rosario. Ed è stata proprio la presidente Giusy Mura a illustrare le finalità e i termini di questo progetto, che ha avuto il sostegno della Fondazione Sardegna e ha mosso i primi passi durante il lockdown di marzo: «Abbiamo individuato il “commercio di vicinato” come chiave per il futuro, anche nell’epoca post pandemica, che si svolgerà in forma fisica e digitale. Dobbiamo e tener conto delle nuove propensioni del cliente, dirette sempre più spesso verso il più comodo e-commerce, cercando la nostra competitività nella forza della cooperazione ed aggregazione tra imprese". In questo contesto si inserisce il progetto che ha visto nascere la piattaforma digitale “Stelledelcentro.it”, già operativa online. Il modello è quello di un marketplace che consenta a ciascun negozio di avere una pagina web unica di accesso “Stelle del Centro”, raggiungibile all’indirizzo stelledelcentro.it e tanti account distinti che identificano, personalizzandoli, ogni shop presente nel Centro commerciale naturale». Una piattaforma realizzata per essere personalizzata, sia come Centro commerciale naturale sia per singolo negozio, con la comodità di avere a disposizione un Pos online unico per tutti gli associati.
Gli sviluppi. Di fatto e l’emergenza coronavirus sta dando una spallata decisiva alle vecchie e consolidate abitudini del commercio cittadino: siamo già al secondo centro commerciale naturale che ha messo a punto la propria piattaforma on line e nel frattempo tantissimi commercianti stanno adeguando gli orari di apertura e chiusura alle disposizioni imposte dal decreto governativo, aprendo nuovi spazi anche all’ora di pranzo e al primissimo pomeriggio. Questo periodo di restrizioni sarà così una sorta di “laboratorio”, perché l’impressione è che una volta terminata l’emergenza si marcerà comunque in questa direzione. Dando per scontato che, come ha ribadito ieri Giusy Mura, il rapporto personale e di fiducia col cliente sarà la parte principale di questo progetto: «Non sarà un semplice shop on-line – ha specificato – ma sul web terremo aperto il dialogo coi nostri clienti, offrendo loro anche una serie di servizi accessori che potremo svolgere di persona. In più, abbiamo in cantiere anche alcuni eventi promozionali per far conoscere il più possibile la nostra piattaforma».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Il progetto. “Stelle del centro” è un’associazione nata nel 2008 coinvolge oltre ottanta attività produttive, commerciali e di servizi, che operano in un perimetro molto vasto tra Viale Italia, Emiciclo Garibaldi, Via Carlo Alberto, via Enrico Costa, Via Brigata Sassari, Largo Brigata Sassari e Piazza Rosario. Ed è stata proprio la presidente Giusy Mura a illustrare le finalità e i termini di questo progetto, che ha avuto il sostegno della Fondazione Sardegna e ha mosso i primi passi durante il lockdown di marzo: «Abbiamo individuato il “commercio di vicinato” come chiave per il futuro, anche nell’epoca post pandemica, che si svolgerà in forma fisica e digitale. Dobbiamo e tener conto delle nuove propensioni del cliente, dirette sempre più spesso verso il più comodo e-commerce, cercando la nostra competitività nella forza della cooperazione ed aggregazione tra imprese". In questo contesto si inserisce il progetto che ha visto nascere la piattaforma digitale “Stelledelcentro.it”, già operativa online. Il modello è quello di un marketplace che consenta a ciascun negozio di avere una pagina web unica di accesso “Stelle del Centro”, raggiungibile all’indirizzo stelledelcentro.it e tanti account distinti che identificano, personalizzandoli, ogni shop presente nel Centro commerciale naturale». Una piattaforma realizzata per essere personalizzata, sia come Centro commerciale naturale sia per singolo negozio, con la comodità di avere a disposizione un Pos online unico per tutti gli associati.
Gli sviluppi. Di fatto e l’emergenza coronavirus sta dando una spallata decisiva alle vecchie e consolidate abitudini del commercio cittadino: siamo già al secondo centro commerciale naturale che ha messo a punto la propria piattaforma on line e nel frattempo tantissimi commercianti stanno adeguando gli orari di apertura e chiusura alle disposizioni imposte dal decreto governativo, aprendo nuovi spazi anche all’ora di pranzo e al primissimo pomeriggio. Questo periodo di restrizioni sarà così una sorta di “laboratorio”, perché l’impressione è che una volta terminata l’emergenza si marcerà comunque in questa direzione. Dando per scontato che, come ha ribadito ieri Giusy Mura, il rapporto personale e di fiducia col cliente sarà la parte principale di questo progetto: «Non sarà un semplice shop on-line – ha specificato – ma sul web terremo aperto il dialogo coi nostri clienti, offrendo loro anche una serie di servizi accessori che potremo svolgere di persona. In più, abbiamo in cantiere anche alcuni eventi promozionali per far conoscere il più possibile la nostra piattaforma».
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